Appello dei medici di medicina generale contro la medicina fai da tè
MILANO – “Troppi cittadini ricorrono inutilmente gli antibiotici, senza consultarsi prima con il medico di famiglia”. È l’allarme lanciato dai medici di medicina generale della Fimmg, che in un mese di aprile mai così freddo e meteorologicamente incerto stanno fronteggiando un inatteso colpo di coda dell’inverno ormai trascorso. Virosi gastrointestinali e respiratorie stanno mettendo sotto pressione gli studi con una media di prestazioni giornaliere che si attesta a più di 100, tra visite a studio e richieste di assistenza tramite WhatsApp ed e-mail. “L’impiego di antibiotici, il più delle volte legati a precedenti terapie, non solo non sono efficace, perché le infezioni sono virali o batteriche autolimitanti, ma sono dannose – spiega Corrado Calamaro, medico Fimmg – L’impiego improprio di questi farmaci sta portando all’antibiotico-resistenza, che ogni giorno causa la morte di circa 100 persone in Europa”.
Un messaggio, quello dei medici di famiglia della Fimmg, che non deve essere frainteso: gli antibiotici sono tra i farmaci più importanti al mondo, e per questo è altrettanto importante preservarne l’efficacia. Una quota consistente di antibiotici viene invece utilizzata a livello territoriale da persone con sintomi di infezioni del tratto respiratorio, rendendo la terapia inutile e dannosa