Sabato 7 giugno alle ore 9, in Duomo, l’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ordinerà 11 nuovi sacerdoti della Chiesa ambrosiana.
Insieme a loro, sarà ordinato anche un candidato appartenente alla Congregazione dei Figli di Maria Immacolata. I futuri preti diocesani, che hanno completato il cammino di studi e di discernimento spirituale al Seminario di Venegono, hanno tra i 26 e i 35 anni (età media 30 anni).
Alcuni tra loro sono entrati in Seminario dopo gli studi superiori, cinque sono laureati (quattro con laurea magistrale), altri ancora avevano iniziato a lavorare. Quattro nuovi sacerdoti provengono dalla Zona pastorale IV (Rho), tre dalla Zona V (Monza), due dalla Zona III (Lecco), uno dalla Zona VI (Melegnano) e uno dalla Zona II (Varese). Questa classe di candidati presenta profili eterogenei per percorsi di vita, studio e lavoro, così come diverse sono le loro storie vocazionali. C’è chi prima di entrare in Seminario ha lavorato come operaio e chi come cuoco, altri invece hanno maturato la scelta di diventare preti durante gli anni dell’università. Tra loro c’è anche un seminarista nato in Ecuador arrivato in Italia a 14 anni, nel 2006, per ricongiungersi con la madre.
Ad accomunarli, nella maggior parte dei casi, è una significativa e prolungata partecipazione alla vita dell’oratorio. Come ogni anno, in vista dell’ordinazione, i seminaristi hanno da tempo individuato un motto e un’icona come segni identificativi della loro vocazione sacerdotale.