Tra i progetti in ambito sociale che sono nati nel Club grazie a Rugby Parabiago Cares spiccano Rugby Oltre e Mixed Ability. Rugby Oltre, attivato più di sette anni fa con la Cooperativa la Ruota e da circa 1 anno con la Fondazione Don Gnocchi e la Cooperativa Cofol Don Giuseppe, vuole essere un’attività sempre più estesa sul territorio, per dare la possibilità di adattare il rugby a persone, minori e maggiori d’età, con difficoltà. L’obiettivo di quest’attività, sostenuta da i Bambini delle Fate, è quello di dare supporto alle persone interessate da spettro autistico e alle loro famiglie: il rugby viene usato come mezzo per stimolare e migliorare le loro capacità motorie, cognitive e sociali adattandolo alle loro necessità.
L’esperienza di Rugby Oltre ha dato la spinta ad un altro progetto sul quale il Club sta lavorando da mesi e che proprio in questi giorni sta diventando realtà: il Mixed Ability, un progetto di Rugby Integrato per avvicinare ragazze e ragazzi diversamente abili allo sport di squadra del rugby. A differenza dell’attività portata avanti con Rugby Oltre, l’obiettivo è quello di mettere i ragazzi e le ragazze in grado di allenarsi e di giocare con facilitatori tesserati FIR, consentendo loro di esprimere il massimo del loro potenziale senza modificare le regole del rugby. Gli sport Mixed Ability infatti non sono sport adattati: seguono le stesse regole degli sport tradizionali, ammettendo aggiustamenti minimi per tenere in considerazione i bisogni specifici dei partecipanti, quando necessari.
Proprio lo scorso sabato 25 novembre, al Centro Sportivo Venegoni – Marazzini, è stato organizzato un bellissimo evento che ha portato circa 60 ragazzi e ragazze speciali di altre 4 realtà sportive – Volvera, Cus Piemonte Orientale, Rugbio e Cron Chivasso, oltre ai ragazzi di Parabiago – a giocare a rugby.
“Sono molto contento di quanto abbiamo vissuto sabato – ha dichiarato Luca Fulciniti, Responsabile del Mixed Ability di Parabiago. Il circuito in cui siamo entrati, che comprende otto società sportive del Nord Italia, ci permetterà di giocare da qui fino a maggio: questo è molto importante per far crescere il movimento all’interno del Club e dare visibilità ad un’attività di integrazione molto importante, a cui teniamo molto. La partecipazione delle nostre cooperative è stata ottima: i ragazzi si sono divertiti e possono continuare questo percorso già dalla prossima settimana”.
Due progetti, un solo obiettivo per il Club rossoblù: dare la possibilità a tutti di divertirsi tramite il rugby, con un impatto sociale e benefici inestimabili per famiglie e ragazzi.