ROBECCO SUL NAVIGLIO Era il 4 maggio del 2015. Sono già passati 5 anni dalla morte del robecchese Davide Noè. Tragedia avvenuta lungo l’alzaia di Bereguardo all’altezza di Morimondo. Passando da quel tratto, in questi anni, si notava solo una croce in legno a ricordare Davide, corrosa dal trascorrere del tempo.
Un amico, che ha preferito rimanere anonimo, ha voluto regalargli una bella Croce in ferro con la sua immagine. Lo ha chiesto ai familiari che hanno subito accettato. “Mi sembrava giusto ricordare un amico prezioso come Davide con questo gesto – ha detto l’amico – ho realizzato personalmente la croce e l’ho portata questa mattina percorrendo il tratto di alzaia fino al punto della tragedia”. Il tempo passa, ma il ricordo di Davide resta indelebile nelle menti degli amici. Appassionato runner quel giorno uscì in bicicletta per un breve giro.
Fu un duro colpo per tutti. Oggi in quel punto c’è una bellissima croce e un mazzo di fiori in mezzo alle campagne. Così che, anche chi non lo ha conosciuto, possa sapere. “Non ci dimenticheremo mai di te, Davide”, ha detto l’amico.