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Robecco sul Naviglio premia i suoi atleti e le società sportive con gli Oscar: donne e uomini che hanno raggiunto risultati eccezionali (VIDEO)

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ROBECCO SUL NAVIGLIO L’assegnazione degli Oscar sportivi nel ricordo di Pino Barenghi a Robecco sul Naviglio rappresenta un momento di grande importanza per le società e per gli atleti. Venerdì sera sono stati riconosciuti l’impegno, la passione di tantissime donne e uomini che dedicano gran parte del loro tempo libero ai duri allenamenti e alle competizioni. I sacrifici sono tanti, ma spesso ripagati dai risultati.

A condurre la serata è stato il consigliere Giovanni Noè che ha ringraziato, prima di tutto, l’associazione dei Cacciatori sezione Eligio Colombo e gli Amici da la Preàa che hanno organizzato l’evento alla tensostruttura. La Brontolo Bike, capitanata da Andrea Noè, ha premiato Roberto Sticca. Mentre il referente della sezione running, Paolo Noè, ha riconosciuto l’importanza di tutte donne nella società perché donano un valore inestimabile “percorrendo cammini, correndo maratone e scalando montagne”.

È arrivata poi la volta del prestigioso gruppo podistico La Tigre che ha riconosciuto l’impegno di Goffredo Campi “il super nonno che corre sempre verso nuovi traguardi. Ha cominciato a correre nel 1995 e non ha più smesso”.

Tanta gioia per i ragazzi del Karate che hanno ottenuto ottimi risultati. Due le pergamene consegnate a Edoardo e Mattia che hanno preso parte al trofeo Lombardia. Risultati degni di nota perchè una competizione in Lombardia puà essere paragonata ai campionati italiani.

È stata poi la volta del Tapascione Running Team che, con i referenti Stefano Colombo e Paolo De Rossi, ha premiato due atleti. Enea Cassani che lo scorso anno vinse, come cane sciolto, la Strapasciata e si è imposto in numerose competizioni, non ultima la recentissima marcia della Tigre a Carpenzago.

“Sono entrato nella società quasi per caso – ha commentato emozionato Enea – prima dello scorso anno conoscevo i Tapascioni solo di vista, devo dire che Stefano e Paolo mettono l’anima in quello che fanno”. Il secondo atleta è il conosciutissimo Claudio Ateri per il triathlon. Un grande atleta nel vero senso della parola che nel mese di luglio ha partecipato allo StoneBrixiaMan triathlon. Erano in 110 iscritti, sono partiti in 90 e sono arrivati in 39 provenienti da tutto il mondo. Le distanze sono da paura solo a sentirle: 3,8 km di nuoto con partenza in notturna, 175 in bici con Aprica, Mortirolo e Gavia e un trail running di 39 km. Non proprio alla portata di tutti, quindi meritatissimo l’Oscar per Claudio che non ha mancato di salutare il papà Franco in platea che proprio venerdì ha compiuto 78 anni. Motivo del premia per l’ironman robecchese: “Anche questa volta hai superato il limite fisico e mentale”.

Ed eccoci alla pallavolo con l’ADS Casterno e le ragazze che hanno messo sempre un impegno ai massimi livelli chiudendo i campionati con ottimi risultati. Quindi la premiazione se la sono meritata tutte le categorie, dall’under 15 alle ragazze più grandi. Andreas Cucco, Luciano Cucco e Giuseppe Cucchetti. Hanno unito sport e solidarietà partecipando ad un torneo di calcio a scopo benefico in Baviera, nella bellissima Foresta Nera.

“Abbiamo raccolto contributi per due fratelli nati con disabilità importanti – ha commentato Luciano Cucco – al torneo hanno preso parte ex calciatori importanti che hanno giocato nella Bundesliga, non ultimo Jean Marie Pfaf, portiere del Bayern Monaco e della nazionale belga”.

 

E poi c’è stato l’Oscar alla memoria di Franco Rondinini, cofondatore del Velo Sport Robecco che ha creato il gran premio Robecco sul Naviglio di ciclismo. Un commosso ricordo è arrivato dalle nipoti che possiamo ascoltare a video.

 

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