MAGENTA È trascorso un anno dalla tragedia che ha strappato alla vita Valentina Caso. Era la mattina del 4 agosto, quando uscì di casa a Magenta per un allenamento in bicicletta e venne travolta all’altezza della rotonda per Casterno a Robecco sul Naviglio. Oggi il Tapascione Running Team, la sua società sportiva, l’ha ricordata con un breve momento di riflessione insieme ai genitori. Il papa Giovanni, la mamma Daniela, le amiche e gli amici di uno sport che praticava con amore e tanta passione. È trascorso un anno senza di lei e il dolore aumenta perché ne sentiamo la mancanza e non abbiamo risposte alle tante domande. È inevitabile.
Con le lacrime Giovanni ha trovato la forza per dire quanto era forte la sua Vale. Una ragazza che amava la vita e che si stava preparando per il triathlon. Nuoto, bici e corsa. Era proprio forte la sua Vale. Il triathlon non è da tutti. Doveva partire per Fuerteventura dove avrebbe partecipato ad un corso di surf che ne avrebbe migliorato l’acquaticità.
Poi la tragedia assurda che ha interrotto tutti i progetti. Il papà corre con lei ogni volta che prende parte ad una gara, ma anche quando si allena. Vale nel cuore. Il TRT l’ha ricordata con un lancio di palloncini e nel modo che lei avrebbe voluto. Con una corsa, la sua passione.