Dopo 20 anni di servizio a Robecco sul Naviglio Mauro Pigazzi lascia la Polizia locale per la pensione. E’ arrivato oggi il momento di dire addio alla divisa che ha indossato per la prima volta il primo gennaio 2001 a Marcallo con Casone per approdare a Robecco il primo aprile 2005. Tanti anni di impegno, momenti belli e anche giornate difficili. “Ho vissuto anni di mutamenti incredibili – commenta Pigazzi – con le normative che sono state cambiate più volte con la difficoltà di gestire la viabilità in un paese come Robecco, piccolo ma con delle complessità”. Dal ponte sul Naviglio Grande chiuso in un paio di occasioni alle annate del covid che hanno messo a dura prova gli agenti.
“I momenti più belli? – continua – quando la gente viene da te a chiedere consiglio e riesci ad aiutarli. Anche oggi, ultimo giorno di lavoro, ho ricevuto tante telefonate di ringraziamento. E’ il segno che qualcosa ho lasciato ed è la cosa che più mi appaga. Ringrazio tutti, in particolare la nostra Sindaca Fortunata Barni. Grazie a lei ho provato anche l’esperienza di essere comandante”. E, naturalmente, ci sono stati anche tanti momenti terribili. “La morte di Valentina, quell’incidente lo rilevai io – ricorda – una tragedia incredibile. Momenti che non dimenticherò mai, come comunicare ai parenti che il loro caro non c’era più”. E così finisce una grande avventura per Mauro Pigazzi. Uomo che non si tira mai indietro fin dai tempi in aui (ed erano gli anni ‘90) prestava servizio come volontario in Croce Bianca), tanto è vero che appena ultimato il lavoro nella Polizia locale si è già messo in gioco come volontario in diverse associazioni.
Alla Croce Azzurra di Robecco e all’Aicit di Magenta dove verrà presentato ufficialmente martedì sera. In più potrebbe esserci anche un’altra novità. Il servizio di trasporto organi verrà riattivato e Pigazzi, che ha già fatto questa esperienza diverse volte, potrebbe essere uno dei due operatori che saliranno sull’auto per donare la vita ad una persona in attesa.