RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
ROBECCO Nellโultimo Consiglio Comunale del 31 marzo, oltre alle contestate decisioni di variare le addizionali IRPEF e di nuove spese per la tensostruttura, รจ stato anche presentato un impegno di spesa di circa 310.000 โฌ per le opere di asfaltatura delle strade. Alla nostra precisa domanda di come sarebbe stato finanziato questo intervento, la risposta รจ stata: โcon la vendita del terreno dellโex discaricaโ. Tale vendita risulta a bilancio per circa 372.900 โฌ.
A nostro modo di vedere, non รจ questo il metodo piรน consono per pagare i costi del suddetto intervento manutentivo per almeno due motivi. Il primo motivo รจ semplice; la vendita รจ sempre aleatoria e nel caso non si vendesse il terreno, cosa probabile con i tempi che corrono, non si potrebbero asfaltare le strade che invece necessitano, come la manna, di essere sistemate. Il secondo, ancora piรน grave, riguarda invece lโeconomicitร e lโimpostazione strutturale dellโoperazione finanziaria.
A nostro avviso, non si dovrebbe vendere mai un immobile per โbuttareโ i soldi del ricavato in una manutenzione ordinaria (come se una famiglia vendesse un immobile per comprare un camper, dopo dieci anni non avrebbe piรน nulla), ma eventualmente per ripatrimonializzare le proprietร comunali, ad esempio usando il ricavato della vendita per finire il Palazzetto polifunzionale o per la costruzione di loculi e cellette cimiteriali di cui siamo tra lโaltro sprovvisti. Dal punto di vista strutturale, da sempre, per la manutenzione delle strade sono stati accesi dei mutui a medio lungo termine, come si evince dalla consultazione dei documenti relativi ai mutui in essere.
Da unโanalisi del bilancio abbiamo notato come lโammontare disponibile per nuovi interessi sia di โฌ 390.000 circa (dati dei vincoli di indebitamento forniti dalla ragioneria del comune). Ora, se il mutuo decennale partito questโanno, contratto per il famoso Poliambulatorio di via San Giovanni (di cui aspettiamo lโinizio dei lavori) di 80.000 โฌ, al tasso dellโ1% prevede un rimborso annuo di capitale e interessi di circa 4.300 โฌ, possiamo vedere quanto spazio cโรจ nel bilancio per raggiungere i 390.000 โฌ disponibili. Inoltre, possiamo notare anche che al 31.12.2021 andrร a scadenza un mutuo di 537.000 contratto nel 2002, lasciando ulteriore spazio per nuovi investimenti. Consideriamo, inoltre, il cessato contributo, in conto capitale, alla Scuola Materna di circa โฌ 66.500 annui.
Unโaltra alternativa che suggeriamo calorosamente alla maggioranza, nel caso ritenga opportuna lโalienazione del terreno, รจ di valutare la possibilitร di venderlo ad una cooperativa per la costruzione di edilizia residenziale sociale, cosiddetto Housing Sociale, al fine di garantire benessere abitativo e integrazione sociale e soprattutto per attrarre nuove famiglie soprattutto di giovani. Vi sono giร diversi esempi nel circondario che prevedono alloggi di qualitร e alta efficienza energetica, spazi collettivi condivisi e aperti alla cittร , ecc.
Il Comune, in questo caso, avrร una funzione sociale importante, eventualmente rinunciando ad un introito maggiore poichรฉ la vendita del terreno sarebbe effettuata non a prezzi di mercato ma a condizioni calmierate.
A fronte di questa nostra analisi e proposte che riteniamo, oltre che economicamente e finanziariamente corrette e di buon senso, con una forte valenza sociale, CHIEDIAMO al Sindaco e alla Giunta, di rivedere la loro posizione in quanto non in sintonia con quelli che riteniamo essere i normali canoni della buona gestione amministrativa.
ROBECCO FUTURA