Francesco Bigogno di Naviglioparlante ha avuto il piacere di intervistare Francesco Oppi, presidente della storica Cascina Guado, un luogo magico immerso nella natura, a ridosso del Naviglio Grande. Questa cascina, con il suo fascino antico e il suo spirito innovativo, rappresenta molto più di un semplice edificio: è un vero e proprio punto di riferimento culturale.
Il Guado, come lo chiamano affettuosamente, è un sito di sperimentazione culturale nato nel 1969 grazie all’intuizione del padre di Oppi, Daniele, grande artista che, tornato da New York, decise di stabilirsi in quel cascinale in mezzo alla natura. “Perché la natura è il segreto per rimanere svegli con la testa”, amava ripetere Daniele, e questa filosofia ha continuato a guidare l’attività del luogo anche dopo la sua scomparsa.
Francesco Oppi, che ha preso le redini del Guado nel 1992 e, successivamente, come presidente dopo la morte del padre, ha raccontato con passione la storia e l’anima di questo spazio. “Il Guado è un sito di sperimentazione culturale”, ha spiegato, “dal ’69 è cominciato un percorso di ricerca con giovani artisti che continua ancora oggi”.
Oggi, il Guado ospita convegni, incontri, presentazioni di artisti e mostre, diventando un punto di riferimento per chi ama la cultura e l’arte. Oppi ha sottolineato come “più la società è ignorante, più la parola cultura può diventare provocatoria. Del resto, più gente ignorante c’è, più è facile comandare”. Un messaggio forte, che invita a valorizzare e diffondere la cultura come strumento di libertà e consapevolezza.
L’esterno del cascinale è magnifico, ma è all’interno che si scopre la vera essenza del Guado. Al cuore di questa realtà si svolgono le attività più svariate, tra cui l’attuale mostra di Roberto Vallini, che rimarrà aperta fino ai primi di luglio.
Tutto ciò che rende speciale il Guado nasce dall’intuizione di Daniele, che ha trasformato quel cascinale in un luogo di cultura e di incontro. “La natura è il segreto per rimanere svegli con la testa”, ripeteva, e questa filosofia si percepisce in ogni angolo del sito.
Durante l’intervista, Francesco Oppi ha condiviso ricordi, aneddoti e progetti futuri, raccontando come il Guado continui a essere un luogo vivo, pulsante di creatività e passione. Un luogo che, come ha detto Oppi, ci invita a scoprire non solo la bellezza esteriore, ma anche la concretezza e l’anima profonda di questa meravigliosa cascina.
Se siete curiosi di conoscere di più su questa realtà unica, non perdete l’occasione di ascoltare le parole di Francesco Oppi: vi lasceranno sicuramente folgorati e ispirati.