ROBECCO SUL NAVIGLIO – Ci sono poche speranze di rientrare in Italia per il robecchese Mirko Klaus Bruckner. Partito per Abu Dhabi lo scorso 5 marzo sarebbe dovuto rientrare in Italia a fine mese, ma l’emergenza sanitaria mondiale da coronavirus lo ha bloccato negli Emirati Arabi. Invalido al 90 per cento il robecchese ha chiesto immediatamente aiuto all’Ambasciata Italiana. E’ stato contattato dal capo della cancelleria Consolare Alessandro Neto che si è sincerato delle sue condizioni di salute.
Quanto ad un possibile rientro sembra che la cosa non sia proprio possibile. La Etihad Airlines, la compagnia che ha portato Bruckner negli Emirati Arabi e che ha già comunicato l’annullamento del volo di ritorno, ha annunciato anche la sospensione di tutte le altre rotte europee.
“Sono in costante contatto con l’Ambasciata Italiana – spiega il robecchese – i farmaci che servono per la mia patologia li posso trovare anche ad Abu Dhabi e, al momento, ho ancora soldi sul conto. Sono ospite da amici e, grazie a questo, le spese si abbattono. Per fortuna posso resistere ancora per un po’”.
Il problema è che non sappiamo quando e come finirà questa emergenza. Siamo in crisi in Italia e lo sono ancor di più gli italiani bloccati all’estero. Da ieri gli Emirati Arabi hanno riaperto le spiagge al pubblico dopo un’operazione di sanificazione. Sono stati segnalati casi positivi da coronavirus, ma le autorità non sono in grado di dire con esattezza quante sono. La circolazione non è vietata, ma ci sono pochissime persone sulle strade. “Aumentano le persone in giro con la mascherina – continua – Già normalmente utilizzata dagli asiatici, anche in tempi non sospetti”. In giro per la città ci sono cartelli che informano la popolazione sui rischi e su eventuali sintomi che possono mettere in guardia. Il robecchese non è preoccupato più di tanto. “Essere lontani da casa in un momento come questo fa molto male – conclude – per la mia salute posso dire di stare abbastanza bene. Seguo una dieta a base di verdure che negli Emirati Arabi si trovano a prezzi piuttosto abbordabili. Con l’eccezione delle zucchine che costano 6 euro al chilo”.