RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO DA CERANO – “La prima volta che sono andato a Milano/malano da solo senza i miei genitori era il lontano 1989 …
Era l’anno della prima superiore ed un mio ex compagno delle medie doveva marinare la scuola o “bigiare” come si diceva all’epoca …. Era una gita nel capoluogo lombardo tutta spesata dal mio compagno di viaggio che voleva compagnia !!!
Preso il pullman Sun a Cerano scendiamo alla stazione di Trecate che pullulava di gente e pendolari affrettati … I treni andavano quasi tutti a Porta Garibaldi stazione ma qualcuno era diretto pure nella cosmopolita stazione Centrale di Milano …
All’edicola c’era una fila interminabile per prendere giornali e sigarette e la biglietteria era ancora funzionante e in buona salute.
Il bigliettaio era il padre di un nostro amico quindi ci siamo divisi i compiti io le sigarette e il mio socio i biglietti …
Peccato che l’edicolante era coscritto e amico di mia madre e io essendo una fotocopia fui “sgamato” ma il signore era stato giovane anche lui e capiva il fascino di una giornata sotto la Madonnina …
L’arrivo del treno per me era usuale avendo i nonni a un metro dalla stazione ma le scene da “ragazzo di campagna ” erano tutte in me …
Partiamo per il capoluogo lombardo e tutte le fermate del latte e per passare il tempo conto le ragazze che mi piacciono …finisco per addormentarmi …
Arrivati a stazione Centrale rimango con la bocca e deretano in funziona da creare un vuoto intorno a me pure il mio collega se la dร a gambe …
Finito l’effetto “bomba chimica” rintraccio imboscato al bar il mio finanziatore e continuiamo il nostro viaggio nei meandri della metropoli tentacolare.
Piazza Duomo era il centro dei “marinatori” di scuola di tutto il nord Italia e il vecchio Burghy antesignano del Mc Donald e Burger King era il mio rifugio … Il fascino del panino americano mi venne con Drive in perchรฉ pensavo di vedere “le tettone” che mi portavano il panino eย la Coca Cola…
Invece, dovevi fare la fila e poi pagare e andare al posto consumare e liberare il posto …da portarci i perdi giorno del mio paese che stanno tutto il dรฌ al caffรจ senza spendere un euro …
Quella giornata a Milano …eraย stata epica e l’ho raccontata come un reduce di guerra per anni fino alla salita a Piazza Duomo con mie compagne convinto di fare gagariello invece ho retto il moccolo …
Poi l’arrivo del periodo universitario e il mitico 8:40 diretto a Centrale dove mi sentivo “O professore”…
Un’altra cosa c’era nella cittร meneghina da provare per poter fare l’onnisciente al paese …la metropolitana o Subway all’americana ma le allora tre linee della rete sotterranea erano per tutti i provinciali una “mecca” da prendere al volo per poter creare le leggende metropolitane..
La gialla (costata un occhio di testa e anni di galera) e le vecchie rossa e verde….poi arrivรฒ la lilla senza conducente …in attesa della 4 ..
Milano รจ sempre Bel paese e una terronata doveva farla ..prima la 5 della 4 ..fa capire che le leggi occulte dell’intrallazzo italico valgono pure qui …anche se รจ piรน un pasticcio …
Io amavo moltissimo come adesso il tram e filobus ma l’ultimo divenne sempre piรน off limits per ragioni di sicurezza …perรฒ รจ gratuito perchรฉ il controllore ci tiene alla pelle e palle ..
Una rete capillare sotterranea e in superficie a livello europeo da fare invidia a tutte le altre cittร italiane…
Esempio …una delle poche volte che mi sono recato nel capoluogo Sabaudo prendo la unica linea di metro e vedo una gran bella ragazza per attaccare discorso le dico quanto รจ bella la metro di Torino …
Lei con il bruttissimo accento piemontese che odio mi dice che quella di Milano fa schifo …io la mando in “bauscione” a dare via l’organo.
Purtroppo noi di confine siamo lombardi ma chi ci governa รจ supino al torinese arrogante e presuntuoso e viviamo come ibridi …e dimenticati ..
Come oggi la stazione della cittร di San Clemente e Cassiano: no edicola tabacco, no biglietteria , scritte , vetri rotti..
La pulizia viene fatta tutti i giorni ma la gente sporca e rompe ..il bagno per motivi Covid รจ chiuso ma ormai non sembra piรน una stazione ma una fermata di un bus …
Dai tempi dell’Universitร dove si prendeva a Garibaldi il buon vecchio 11:45 per arrivare a pranzo coi genitori i treni sono raddoppiati e c’e’ un sottopassaggio in piรน …ma mancano tutti i servizi.
Oggi col passante vai in ogni zona di Milano perchรฉ dopo Certosa diventa una rete suburbana stile metro.
Il prezzo del biglietto dal 3.300 lire Garibaldi al 4.200 Centrale รจ tariffa unica 4.80 Euro e puoi andare fino a Forlanini ..e girare per un ora la rete ferrata della cittร lombarda ..ma il prezzo รจ abbondantemente raddoppiato.
Stazione mia il tuo problema non รจ la solitudine perchรฉ di gente ce n’รจ fin troppa ma l’abbandono delle istituzioni, attivitร commerciali, ferrovieri..
Sul treno ormai c’e’ solo il capotreno e macchinista quindi i controlli sono assenti con somma felicitร dei non paganti che all’arrivo a Trecate attraversano binari al posto di prendere il sottopassaggio …
La stazione รจ sempre stato un punto di riferimento, non lasciamola troppo a se stessa come tutti i posti di confine …
Una presenza di una stazione di Polizia ferroviaria che serve visto le brutte facce in giro e una riattivazione del chiosco biglietti , giornali e tabacco darebbe almeno un po’ di senso vitale e non spettraleย
Il gracchiare delle Cornacchie unito all’arrivo della tipica foschia di queste parti sarebbe un buon ambiente per film horror a basso costo … Ma io credo che questa fermata del passante S6 meriti qualcosina di piรน….
In una stazione ci sono tanti ricordi, gioie, amori e speranze non lasciamole in mano al nulla non pagante e in ciabatte ….
A ultima cosa …i piedi nudi sul sedile per favore non siamo in salotto …una volta davano multe per questo …ma questa รจ un altra storia della prossima puntata.”
Massimo Moletti, Duca di Saronno