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Ritorna a Magenta Eugenio Ceriani, (già) cervello in fuga

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

MAGENTA – Un ragazzo di 26 anni, a suo modo una via di mezzo tra Mark Zuckerberg e Sean Parker, i geniali creatori di Facebook e Napster, che nonostante la giovane età vanta una solida esperienza nella creazione di piattaforme informatiche, di campagne marketing, di strategie con cui ‘cavalcare’ l’onda dei social. Eugenio Ceriani ha gli occhi tipici dei visionari da Terzo Millennio costantemente volti al futuro. Ed è una sua idea ricorrente, un mantra, un ‘pallino’ che ripete da anni ad essere una potenziale chiave di (s)volta per il futuro di Magenta.
Città che, suggerisce Eugenio, avrebbe un grande futuro se ideasse un grande progetto legato alla ‘cosa’, all’elemento, che più la contraddistingue nel mondo: la battaglia del 1859? No, il colore Magenta: a qualcuno ricorderà forse il personaggio del Rocky Horror Picture Show, ma il Magenta è un codice universalmente noto in pittura, nella moda.. “ E non è certo il rosso”, ammonisce sorridendo Eugenio Ceriani.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo pezzo è dell’1 giugno 2015, a suo modo profetico, e parlava del talento di un giovane magentino inquieto (come tutti i genietti di oggi..) che propose, inascoltato, alla sua città natale di puntare tutto (o quasi) sul Magenta, nel senso del colore.

Ai tempi eravamo agli inizi di Expo, ma le parole di Eugenio rimasero sul tavolo del bar dove svolgemmo l’intervista (il Morani di piazza Liberazione). Ceriani aveva nel frattempo lanciato il network Viva, ma poi raccoglie armi e bagagli per andare a vivere e lavorare in Germania, per la multinazionale Wildcat, di cui oggi è ‘head marketing’.

Ma chi è e cosa fa Wildcat? Ecco una breve cronistoria.

1986 • Wildcat è il nome di riferimento nel panorama mondiale del piercing dal 1986, anno in cui il fondatore John Donaghue iniziò a ideare le prime soluzioni di quella gioielleria che sarebbe diventata in seguito popolare con il nome di piercing.

1989 • Dopo alcuni anni di ricerca e organizzazione, Wildcat nasce ufficialmente a Brighton, in Inghilterra, per poi espandersi rapidamente in tutta Europa nel corso degli anni successivi. Una curiosità: John sceglie questo nome durante la visione in TV di un documentario sul gatto selvatico!

1998 • Un altra pietra miliare per l’industria: Wildcat inizia la produzione della propria collezione in Germania, presso fabbriche all’avanguardia tecnologica. Questa scelta porterà l’azienda ad essere la prima a sviluppare la tecnica che permette la lavorazione finale della gioielleria in titanio così come la conosciamo oggi.

2015 • Dopo il trasferimento della sede a Gronau in Germania e l’apertura di svariati stores, Wildcat si conferma come leader globale nella produzione e distribuzione di piercing jewellery!

Dal 2017, Wildcat è presente anche a Milano.

Adesso che è tornato, se noi fossimo nei panni del sindaco e dell’Amministrazione alzeremmo la cornetta e lo chiameremmo subito. Perché ragazzi come Eugenio sono una risorsa importante (e autentica..) per Magenta.

E presto, noi di TN gli daremo (nuovamente) voce..

Fab. Pro.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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