TURBIGO โ Il territorio turbighese, proprio per la sua posizione geografica che comprende il passaggio del Ticino e la Via, di antica memoria e tradizione, che porta al nord Europa (la Comum-Novaria), รจ sempre stato attraversato da eserciti, sin dal tempo di Annibale e Scipione. Lo documentano i palificati (spuntoni di legno che affiorano quando nel largo alveo cโรจ scarsitร di acqua) che si trovano un poโ dappertutto, a monte e a valle dellโattuale ponte ferroviario realizzato nel 1887. Prima di allora รจ stato documentato dal Corio un ponte in legno del 1274, ma altri furono realizzati in relazione agli scontri che si ebbero nel Medioevo e alla volontร , sempre manifestata da Milano, di penetrare in quella che oggi รจ terra piemontese ma fino allโinizio del Settecento era lombarda.
Alla fine di maggio del 1800 il grande Napoleone alla guida dellโArmรฉe de Reserve, scelse di attraversare il Ticino proprio al passo tra Galliate e Turbigo e, durante le operazioni di sbarco delle truppe franco-piemontesi, corse il rischio di essere ucciso. Ci sono documenti che lo attestano e, recentemente, lโAssociazione Risorgimentale turbighese ha deciso di โrivendicareโ tale evento storico realizzando una Rievocazione Storica che si articolerร in due giorni alla qualeย parteciperanno figuranti provenienti da diverse provenienze (Marengo). Pubblichiamo lโintero programma della prima edizione della rievocazione (2022) di quella che, probabilmente, diventerร una tradizione, distinta da quella di Magenta che invece ricorda la battaglia della seconda guerra dโindipendenza del 4 giugno 1859. ย ย ย
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