MAGENTA – Quale migliore occasione dell’ormai prossima festa di San Giuseppe, festa del papà, per intitolare il refettorio di comunità ‘Non di solo Pane’ di via Moncenisio alla memoria di don Giuseppe Locatelli?
Lo chiamiamo volutamente don e non Monsignore perchè a Magenta per i Magentini il sacerdote scomparso da poco è rimasto per tutti ‘il don Giuseppe’. E un altro don Giuseppe Marinoni (nella foto sotto) che con lo stesso carisma e tenacia sta imprimendo un nuovo corso alla Parrocchia della San Martino e, più in generale, alla nostra Comunità Pastorale, ha deciso d’accordo con il Consiglio d’amministrazione di ‘Non di solo Pane’ per questa tanto bella, quanto azzeccata intitolazione.
Del resto, don Giuseppe Locatelli (nella foto in basso) era uomo del fare – basti pensare all’Oratorio e la Centro Paolo VI dove oggi trovano posto anche il Consultorio Decanale intitolato alla memoria di Santa Gianna Beretta Molla e l’Ambulatorio intitolato alla dott.ssa Elena Sachsel – ma anche uomo il cui ministero è stato connotato dall’incontro.
Quindi quale migliore luogo del refettorio di comunità dove ogni sera s’incontrano attorno ad un piatto caldo una cinquantina di persone? Non semplici numeri. Bensì uomini e donne con le loro storie, i loro cammini (spesso di sofferenza) e le loro esperienze condividono questo momento. “A Magenta – ricorda Don Giuseppe Marinoni – proseguiamo nel solco di una tradizione avviata da don Giuseppe, volta ad intitolare luoghi d’incontro a chi si è speso per questa causa. Penso infatti anche alla Casa dell’Accoglienza dedicata a Maria Rosa Oldani”.
L’appuntamento, dunque, è per lunedì prossimo 19 marzo alle 20 al Refettorio di Comunità. Dopo la celebrazione della Santa Messa, un momento solenne dedicato a don Giuseppe Locatelli. Tutta la cittadinanza è invitata
F.V.
