RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO DA MAGENTA – “Ho saputo del benservito dato agli operatori sanitari dell’Hospice di Magenta, infermieri ed oss in servizio nella struttura di Magenta da anni liquidati senza comunicazione diretta. Ricerca nuovo personale da destinare all’équipe dell’Hospice avviato tramite e-mail interna Asst Ovest Milanese a far data da settembre 2018.
Cosa si dovranno aspettare i malati terminali da un’ équipe nuova nella maggior parte della sua composizione?
Quale sarà il livello di conoscenza sulle cure palliative?
Chi affiancherà, essendo fuori tutti i vecchi componenti, i nuovi arrivati nell’assunzione delle nuove mansioni?
La qualità di assistenza e cura finora certa in Hospice come sarà garantita? E da chi?
E’ il passo decisivo per portare l’Hospice in ospedale?
Perché? Quali sono le vere ragioni? Ne sapete qualcosa? Ne sanno qualcosa i sindaci del Magentino?
Ne sa qualcosa la popolazione? Ufficialmente a noi non è stato comunicato nulla!”.
Così Daniela Carnaghi, presidente di Insieme per l’Hospice in una nota stampa inviata alla nostra redazione e pubblicata anche sulla pagina facebook ufficiale della Onlus. https://www.facebook.com/insiemehospice.dimagenta/
Un duro atto d’accusa che solleva una serie d’interrogativi, non di poco conto per la verità, che giriamo a chi di dovere, nell’attesa delle (dovute) risposte.
