“RI-CAMMINIAMO” con Academia Peregrini e la Memoria del Mondo. Riflessioni e progetti di un recente incontro per un nuovo inizio
MAGENTA – “Non lasciare tracce che il vento non possa cancellare, non adagiarti sui passi compiuti, non lasciarti trattenere, divaga per altri sentieri, rimettiti in cammino per cercare ancora”. Belle parole dello scrittore- viaggiatore britannico Bruce Chatwin, prese in prestito da Academia Peregrini e da la Memoria del Mondo per invitare quanti fossero interessati a rimettersi insieme in cammino, nonché ad avanzare suggerimenti e idee nel merito. Ci si è ritrovati, lo scorso 14 aprile, presso l’Oratorio della Parrocchia Sacra Famiglia, presente un interessato e accogliente don Davide, per riflettere sul valore delle esperienze passate e, appunto, sulla decisione di ri-camminare. Primo appuntamento il 20 maggio con ritrovo al parcheggio presso la Canonica di Bernate, alle ore 15:00, per poi ‘camminare nel Creato’, per circa 3 Km, accompagnati da don Paolo Alliata.
Quindi, il 27 maggio, passeggiata serale con partenza alle 20:30 dalla piazza del Santuario Maria Immacolata in Pontevecchio per proseguire quindi in Vallata. E’ stato Tino Malini ad aprire il frequentato incontro, col pensiero rivolto a quel primo di ottobre del 2000, “quando nasce l’Academia Peregrini, in preparazione al Cammino di Santiago, per sviluppare l’allenamento fisico e spirituale necessari ad affrontarlo con serietà e serenità; ma, pure, con lo scopo di accomunare quanti per differenti motivi hanno trovato nel camminare un modello di vita e di pensiero, un significato al nostro passaggio in questo mondo”.
L’Academia Peregrini, fondata da Fabio Cattaneo, è un’associazione assolutamente destrutturata che non impegna con quote di partecipazione o vincoli di sorta i propri simpatizzanti. Tra i presenti, nel salone intitolato a don Angelo, hanno preso la parola dopo il Tino il fratello Maurizio e Teresio Fumagalli. Quest’ultimo, concentrandosi soprattutto sul Cammino di Santiago, attraverso la proiezione di foto ne ha mostrato le bellezze paesaggiste e artistiche, ne ha ricordato la fatica, la solitudine che genera pienezza, l’emozione dell’arrivo, senza trascurare, infine, la cosa che per alcuni è sempre comunque fondamentale – spiritualità, silenzi, essenzialità del bagaglio a parte – il piacere della buona tavola di cui, lungo i percorsi verso la città della Galizia, si può godere. Interrogativo: solo io mi sono nutrita per una ventina di giorni soprattutto di platanos crudi? Proseguiamo. Academia non soltanto ha mosso numerose persone a compiere, volontariamente, moltissimi passi per assolate pianure, verdi e ombrosi sentieri, pendii gravosi, placidi percorsi o altro ancora, ma è stata anche promotrice di significativi eventi culturali tra cui il premio letterario ‘Il Viandante’, nato nel 2003 da una felice intuizione di Ornella Bienati. I testi, prodotti in prosa o poesia da numerosi aspiranti scrittori tra cui studenti o classi intere delle scuole primarie e secondarie, raccolti in pubblicazioni, tante quante le edizioni del concorso, sono stati omaggiati agli intervenuti al termine della serata insieme ad un gadget e a piccolo rinfresco benaugurante.
Per ulteriori informazioni passare in libreria o [email protected] – www.memoriadelmondo.it – [email protected]