Rho, Freudenberg a rischio chiusura: 42 lavoratori a rischio

Azione di protesta della CGIL

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Il Gruppo Freudenberg, specializzato nella
produzione e vendita di filtri industriali, ha comunicato ai
dipendenti la decisione di chiudere il sito produttivo di Rho, con
conseguente licenziamento di tutti i 42 addetti (di cui 25
diretti, 15 somministrati e 2 a termine).

L’intenzione
dell’azienda è di spostare la produzione in Slovacchia e negli
USA, potenziando i siti del Gruppo presenti in quegli Stati, con
l’obiettivo di mantenere i margini di profitto fortemente ridotti
dopo l’introduzione dei dazi da parte di Trump. Durante l’incontro
di venerdì 7 novembre presso la sede di Assolombarda, la RSU e la
Fillea CGIL di MILANO hanno chiesto con forza di ritirare tale
provvedimento e di considerare qualunque soluzione alternativa che
salvaguardi l’occupazione e la continuità produttiva, anche con il
ricorso agli ammortizzatori sociali.

“Al momento la Società ha
confermato il contenuto della comunicazione di licenziamento
collettivo, rinviando ai prossimi incontri ogni valutazione
rispetto alle richieste sindacali”, spiegano Fillea Cgil e la Rsu
del sito. “Lo stabilimento di Rho del Gruppo Freudenberg è sempre
stato ed è tuttora un sito di eccellenza nella produzione di
filtri industriali, l’attività produttiva è a pieno regime così
come gli ordinativi. Negli ultimi anni sono stati fatti grandi
investimenti, assunzioni e importanti accordi come quello sul
premio di risultato. “Non si può buttare tutto nella spazzatura da
un giorno all’altro.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner