Clamorosa sentenza pronunciata dalla Corte d’Assise del Tribunale di Busto Arsizio in merito all’omicidio di Bouda Ouadia avvenuto il 2 aprile a Rescaldina nel bosco del Rugareto. I quattro imputati del delitto sono stati tutti assolti, come deciso nella tarda mattinata di oggi.
Una sentenza che contrasta il quadro delineato dal Pubblico Ministero Carlo Alberto Lafiandra convinto che il nordafricano venne ucciso da Mohamed el Moudiry, difeso dall’avvocato Roberto Grittini, Elhabib Rahoui, difeso dall’avvocato Francesco Paolo Rondena, Abdelatif Bouda e Mohamed Akmaoui, questi ultimi due latitanti. Il 25enne clandestino venne ucciso con un colpo d’arma da fuoco nel bosco dello spaccio in una probabile lotta tra pusher rivali per il controllo del territorio. (nella foto gli avvocati difensori Grittini e Rondena)