Prende ufficialmente il via oggi a Milano, il percorso dei progetti finanziati dal bando ‘Giovani Smart – Supportiamo il potenziale giovanile”, promosso da Regione Lombardia con il sottosegretario allo Sport e Giovani Federica Picchi e co-finanziato dal Fondo nazionale per le Politiche giovanili del Ministero per lo Sport e i Giovani.
L’appuntamento milanese ha visto la partecipazione dei referenti degli enti capofila e dei partner dei 118 progetti finanziati, per un totale di oltre 5,6 milioni di euro di contributi regionali e ha l’obiettivo di sostenere la socializzazione, il protagonismo e la responsabilizzazione giovanile, valorizzando luoghi e reti territoriali capaci di offrire ai ragazzi nuove opportunità di incontro, crescita e formazione.
“In questa edizione – ha detto Federica Picchi – i progetti finanziati coinvolgono realtà pubbliche e private: scuole, enti del terzo settore, enti formativi locali, oratori e mondo associazionistico diversificato. I percorsi spaziano dalle attività sportive e culturali, alla prevenzione delle dipendenze, fino alla promozione dell’impegno civico e dell’inserimento lavorativo.
Il bando prevede contributi a fondo perduto fino all’80% del valore del progetto, per un importo compreso tra 30.000 e 50.000 euro, e una durata programmata fino a 18 mesi”.
Durante l’incontro, sono state illustrate le linee guida del programma, i principali obiettivi operativi e le modalità di attuazione dei progetti, con un momento di confronto e ascolto dedicato ai territori. L’iniziativa segna così l’avvio operativo di un piano regionale che promuove la partecipazione attiva dei giovani, la rigenerazione dei luoghi di aggregazione e la costruzione di reti locali a supporto delle nuove generazioni.
“Con Giovani Smart – ha aggiunto – vogliamo offrire ai ragazzi e alle ragazze strumenti concreti per essere protagonisti responsabili del loro futuro. I 118 progetti finanziati raccontano una Lombardia che crede nei giovani, nei loro talenti e nella loro capacità di costruire comunità più solidali e partecipate, responsabilizzandoli e chiedendo il loro impegno in prima persona. Dalla cultura allo sport, dalle arti alla formazione, promuoviamo percorsi che aiutano i giovani a ritrovare fiducia, a sviluppare competenze e a vivere esperienze di crescita”.
“Questi interventi – ha concluso Federica Picchi – rappresentano un investimento nel capitale umano più prezioso che abbiamo: le nuove generazioni”.





















