MILANO – L’Italia è un popolo di risparmiatori. Un’espressione molto utilizzata per spiegare le buone abitudini degli italiani ma che è vera solo a metà. C’è un’altra parte di italiani, infatti, che invece abitualmente si rivolge ai prestiti per il pagamento delle spese correnti e di quelle straordinarie, siano essere programmate o impreviste.
Parliamo dell’acquisto di un’automobile, di uno scooter, dell’Università per i propri figli e perfino la vacanza, fino ad arrivare ai normali imprevisti della vita di tutti i giorni come potrebbe essere la rottura di una caldaia o una ristrutturazione edilizia.
Quanto scritto poc’anzi si può considerare di tendenza su tutto il territorio nazionale ma è pur vero che tra tutte le regioni, la Lombardia è quella che conosce il tasso più alto nella richiesta di prestiti e mutui.
I dati della Lombardia
Se guardiamo i dati, questi ci dicono che tra il 2018 e il 2019, quasi la metà degli italiani ha richiesto un prestito. Se andiamo più in profondità, e facciamo una distinzione tra prestiti personali e finalizzati, ovvero quelli concessi per l’acquisto di un bene o servizio durevole, si evince che in entrambi i casi la Lombardia è la regione in cui il tasso di richiesta è maggiore di tutte le altre, anche se con un leggero calo nell’ambito dei prestiti finalizzati che, in ogni caso, è compensato da un aumento del 7% per quanto riguarda i presti personali.
Quella della Lombardia è una situazione che si protrae già dal 2016 e che l’ha vista sempre ai primi posti della classifica sia per i prestiti quanto per i mutui.
L’aspetto generazionale
Anche i dati sulle età anagrafiche dei richiedenti mostra un trend interessante. Le generazioni più anziane sono caratterizzate da un leggero trend negativo, dato che non stupisce visto che risulta allineato alle tendenze degli anni precedenti. Poi ci sono le generazioni più giovani, ovvero coloro nati a partire dal 1960, per le quali la richiesta di prestiti segna invece un segno positivo. D’altronde è sempre più sicuro e conveniente rivolgersi a delle finanziarie per dei prestiti online come Younited Credit, ad esempio e le soluzioni smart sono quelle preferite dalle nuove generazioni. In questa categoria stupisce in particolare il trend della così detta Generazione Z, i nati dopo il 1995, per i quali la crescita arriva perfino al 26% tra i prestiti finalizzati, ed è del 15% per quelli personali, con un aumento interessante anche in merito all’importo richiesto.
Le nuove dinamiche del web
La novità della Generazione Z non è semplice da spiegare ma sicuramente vi sono due dati che pesano maggiormente: da un lato la voglia di riscatto all’interno di un contesto di crisi che li spinge a risolvere autonomamente la propria situazione, dall’altro lato pesa sicuramente il complesso delle dinamiche proprie del digitale. La proliferazione di piattaforme dedicate ai prestiti online ha avuto, e continuerà ad avere, sicuramente un grande peso nel riuscire ad avvicinare anche le nuove generazioni alla richiesta di prestiti. Le nuove possibilità offerte ad esempio dalle piattaforme di lending crowdfunding oppure dove sono i privati che investono il proprio denaro per consentire la richiesta di prestiti ai privati, rappresentano senza dubbio una modalità capace di attrarre anche le generazioni più giovani verso le strade delle concessioni finanziarie.