Regione: approvato il Telefono Lilla per chi ha disturbi alimentari

Una bella iniziativa del Consigliere regionale rhodense Carlo Borghetti condivisa da quella parte della Maggioranza che sa andare oltre le bandiere di partito.

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Ci tengo a condividere con voi una piccola soddisfazione prima di iniziare oggi il quarto giorno della discussione del Bilancio regionale iniziata martedì scorso al Pirellone:

ieri sera è stato approvato in Aula un mio emendamento per l’attivazione del Telefono Lilla, un servizio di ascolto dedicato a ragazze e ragazzi che vivono il dramma dei disturbi del comportamento alimentare (DCA).

Il Telefono Lilla sarà un numero amico, sul modello del Telefono Azzurro e del Telefono Rosa, pensato per offrire un primo consiglio, una parola di conforto, un orientamento alle famiglie e ai giovani che spesso si trovano soli davanti a un problema tanto diffuso quanto silenzioso e sempre più frequente anche tra i giovanissimi.

Un piccolo passo -ma significativo- nella battaglia contro una delle più insidiose sofferenze dell’adolescenza e dell’età giovanile.

Ringrazio con sincerità i colleghi di PD, 5S, Patto Civico, Italia Viva, Lombardia Migliore, Forza Italia e anche alcuni esponenti della Lega che hanno scelto di guardare oltre le appartenenze politiche e di votare con il cuore e con la testa per questa proposta.

I disturbi alimentari –anoressia, bulimia, binge eating– colpiscono in profondità l’anima, il corpo e le relazioni. Ieri il Consiglio regionale ha fatto la cosa giusta. Ma non ci fermiamo qui: servono più strutture, più ascolto, più prevenzione, più cura e un centro di riferimento pubblico regionale con servizi ambulatoriali, diurni e residenziali.

Il diritto alla salute mentale e al benessere psicologico non può aspettare.

Carlo Borghetti

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner