RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Ci tengo a condividere con voi una piccola soddisfazione prima di iniziare oggi il quarto giorno della discussione del Bilancio regionale iniziata martedì scorso al Pirellone:
ieri sera è stato approvato in Aula un mio emendamento per l’attivazione del Telefono Lilla, un servizio di ascolto dedicato a ragazze e ragazzi che vivono il dramma dei disturbi del comportamento alimentare (DCA).
Il Telefono Lilla sarà un numero amico, sul modello del Telefono Azzurro e del Telefono Rosa, pensato per offrire un primo consiglio, una parola di conforto, un orientamento alle famiglie e ai giovani che spesso si trovano soli davanti a un problema tanto diffuso quanto silenzioso e sempre più frequente anche tra i giovanissimi.
Un piccolo passo -ma significativo- nella battaglia contro una delle più insidiose sofferenze dell’adolescenza e dell’età giovanile.
Ringrazio con sincerità i colleghi di PD, 5S, Patto Civico, Italia Viva, Lombardia Migliore, Forza Italia e anche alcuni esponenti della Lega che hanno scelto di guardare oltre le appartenenze politiche e di votare con il cuore e con la testa per questa proposta.
I disturbi alimentari –anoressia, bulimia, binge eating– colpiscono in profondità l’anima, il corpo e le relazioni. Ieri il Consiglio regionale ha fatto la cosa giusta. Ma non ci fermiamo qui: servono più strutture, più ascolto, più prevenzione, più cura e un centro di riferimento pubblico regionale con servizi ambulatoriali, diurni e residenziali.
Il diritto alla salute mentale e al benessere psicologico non può aspettare.
Carlo Borghetti