MILANO “Ma come possono pensare di prendere i voti i candidati del PD se continuano a raccontare bugie e a travisare la realtà? Adesso arriva pure Carlo Borghetti, peraltro vicepresidente uscente del consiglio regionale, con un volantino che descrive una sanità lombarda totalmente allo sfascio, dove è impossibile farsi curare.
Certo meglio non scrivere nel suo volantino di propaganda elettorale che ogni anno il nostro sistema sanitario regionale ospita quasi 200 mila cittadini da altre Regioni (peraltro quasi tutte governate dal centrosinistra come Lazio, Campania e Puglia) che scelgono l’eccellenza degli ospedali lombardi per farsi curare. Tutte queste persone perché vengono in Lombardia a farsi curare in un sistema crollato? Se Borghetti ha una risposta da darci. Non solo la sanità della Lombardia ha indici in tutti i report sanitari, anche internazionali, superiori a quelli nazionali. Questo Borghetti lo sa? Ecco la credibilità dei candidati PD che fanno la loro campagna elettorale speculando sulle fragilità e le paure della gente.” Lo dichiara l’on. Fabrizio Cecchetti, coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.
“Alla faccia di chi pur di prendere un voto in più, come Carlo Calenda che dovrebbe rappresentare il Terzo Polo e i moderati, fa sciacallaggio sulla sanità che alla sua faccia continua ad essere eccellente e di gran livello”. Lo ha detto il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, in occasione dell’evento di chiusura della campagna elettorale a Milano per le elezioni regionali in Lombardia. “Ancora una volta – ha continuato – la dimostrazione della nostra eccellenza sta nei dati: ogni anno accogliamo 180 mila persone perché possano curarsi. È il buon governo che ha caratterizzato da sempre il centrodestra e non è formale, qui in Lombardia i fatti ci sono stati, a partire da Roberto Formigoni, che ha reso la regione un modello, a Roberto Maroni. Poi il testimone è passato a Fontana che ha dimostrato che anche le sfide impossibili, come quella di un virus che nessuno poteva immaginare, con la solidarietà e la serietà si è riusciti a sconfiggere”. (