MILANO La prima azione se sarà riconfermato? “Sicuramente continuo la battaglia per l’abbattimento delle liste d’attesa. Una cosa che succede in tutta Italia ma questo non può essere una giustificazione: noi sbagliamo perché le abbiamo, per questo stiamo affrontando il progetto dell’assessore Guido Bertolaso e sono convinto che, se potremo proseguire, nello spazio di pochi mesi potremo del tutto abbatterle”.
Torna a ribadirlo il presidente di Regione Lombardia e ricandidato del centrodestra alle prossime elezioni, Attilio Fontana. Intervistato da Claudio Brachino per la rubrica di Italpress “Primo Piano”, il governatore – che dice di temere l’astensionismo – spazia tra i temi di punta del suo programma elettorale e rivendica quanto fatto rilanciando i suoi cavalli di battaglia (dalla sanità all’ambiente, dall’efficienza amministrativa all’asse sui trasporti col ministro Matteo Salvini). Una stretta di spalle alla domanda di Brachino sui rapporti con l’avversaria ed ex numero due al Pirellone Letizia Moratti chiude l’intervista.
Ospedali da non sovraccaricare: “Oggi nei pronto soccorso, l’80% dei codici sono bianchi o verdi”, ecco quindi la funzione delle case di comunità. Il tema fa da leva per chiudere una certa questione e rispondere a “qualcuno che specula” sulle inaugurazioni di case e ospedali di comunità: dato che “sono finanziate da 1,2 miliardi di fondi provenienti dal Pnrr, se non li avessimo usati li avremmo persi”. Casa e rigenerazione, caro-vita, sostenibilità, innovazione e ricerca, mobilità: Fontana parla a tutto campo raccontando il lavoro della sua giunta e la visione della Lombardia che immagina, a partire dall’impegno per un grande piano di infrastrutturazione sia su gomma sia su ferro (questo con Rfi). “Insopportabile” l’ esistenza di “decine di tratte monorotaia”, l’orizzonte è segnato dalle Olimpiadi di Milano-Cortina: arrivare pronti al grande appuntamento del 2026 passa anche dal miglioramento dei collegamenti interni, specie nelle aree di Cremona e Mantova, spiega, dove “le infrastrutture sono carenti”.