MILANOย “Le battaglie piu’ difficili secondo me sono le piu’ nobili. Su questoi referendum la Lega ci ha messo la faccia, rivendichiamo quello che abbiamo fatto, lo faccio con orgoglio”. Cosi’ il vice presidente leghista del Senato, Roberto Calderoli.
“I numeri che abbiano davanti sono abbastanza evidenti credo non possono essere ribaltati”, ha riconosciuto Calderoli parlando del mancato quorum. “Devo comunque prendere atto che i ‘si” sono largamente prevalenti anche nei due quesiti piu’ ostici, superano il 50%, e in alcuni quesiti si e’ sfiorato il 70%. Mi spiace che non abbiamo raggiunto il quorum. Ringrazio quelli che – in base a una valutazione – sono i dieci milioni cittadini che hanno partecipato al voto”, ha aggiunto. “Abbiamo perso, non ci sono storie”.
Per sollecitare la popolazione a partecipare alla tornata referendaria “ho personalmente scritto al presidente della Repubblica e del Consiglio e non ho ancora ricevuto, a oggi, una telefonata o un whatsapp”: lo ha detto il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli durante una conferenza stampa convocata nella sede della Lega in via Bellerio a Milano.
“Dispiace perche’ il presidente della Repubblica non solo presiede il Csm – ha aggiunto – ma e’ anche il garante della Costituzione”.
Insomma, “da Draghi e Mattarella mi sarei aspettato una maggiore attenzione – ha concluso Calderoli – e gli effetti si sono verificati”.