MAGENTA – Non poteva che essere sì. Le dimissioni dell’Assessore Alfredo Bellantonio hanno dato fuoco alle polveri della polemica politica. Il tam tam dei comunicati e contro comunicati va avanti come un fiume in piena. Questa volta, tocca al leader del PD Paolo Razzano, esponente della Segreteria metropolitana dei Dem a prendere la parola. E ovviamente, Razzano non va certo giù di fioretto: “I tentativi leghisti di mascherare la crisi di Giunta a Magenta rivangando le vicende della Amministrazione di Marco Invernizzi sarebbero quasi simpatici, se non fossero pietosi. Facciamo a loro un ripasso della storia – affonda il colpo il ‘dem’ – Rifondazione comunista uscì dalla nostra maggioranza per una visione diversa sulle politiche infrastrutturali del territorio. Noi volevamo la variante di Pontenuovo. Loro no. Posizione che non condivido, ma che rispetto.L’attuale defenestrazione dell’assessore Bellantonio riguarda giochi di poltrone, o al massimo l’offesa del sindaco per una rassegna di fiori” la chiosa di Razzano.
