MILANO Nasce la campagna #quinoncisto promossa da un gruppo spontaneo di cittadine e cittadini che chiedono di porre fine alla “sosta selvaggia in città, all’invasione quotidiana e costante di automobili parcheggiate su marciapiedi, piste ciclabili, parterre alberati, strisce pedonali e anche in mezzo alla stessa carreggiata”.
Cittadini e cittadine milanesi hanno iniziato a tappezzare le auto in sosta selvaggia con migliaia di adesivi colorati con la scritta “QUI NON CI STO – questo non è un parcheggio” per sensibilizzare gli automobilisti, la cittadinanza e soprattutto l’Amministrazione sulla sottrazione di prezioso spazio pubblico a discapito della collettività e sulle condizioni di insicurezza create da questi tipi di comportamenti. L’iniziativa è cominciata nel Municipio 3 con circa 500 adesivi posizionati in sole due ore in un solo quartiere, tra via Eustachi e via Plinio, e da lì è continuata nei diversi municipi e quartieri coinvolgendo sempre più persone. A oggi sono più di 2.000 gli adesivi posizionati su auto in sosta selvaggia in tutta la città.
“Siamo un movimento diffuso e libero di persone stufe di veder tollerato il sopruso costante nell’uso dello spazio pubblico a Milano – dichiarano Andrea e Giulia, nomi di fantasia di chi ha promosso #quinoncisto. In città devono cambiare i comportamenti delle persone e soprattutto ci vuole molto più coraggio e determinazione da parte del Comune: campagne di comunicazione, multe e rimozioni devono andare di pari passo. Le persone devono comprendere che parcheggiare su alberi e marciapiedi significa sottrarre ingiustamente spazio pubblico agli utenti deboli: bambini, anziani, pedoni, ciclisti e persone che non possono permettersi l’auto. Noi speriamo di smettere di essere necessari tra qualche mese: significherà che la città sarà cambiata per davvero. Chiunque può scrivere a [email protected] per ricevere il file dell’adesivo e stamparlo in autonomia”.