MAGENTA Ancora una volta il Parco del Ticino risponde PRESENTE alla chiamata di aiuto che arriva dai territori in difficoltà.
Nelle prime ore di questa mattina, infatti, uomini, donne e mezzi della Protezione Civile del Parco sono partiti per l’Emilia Romagna, dove diverse squadre di Regione Lombardia sosterranno le zone colpite dal recente alluvione.
Stamani sono quindi partiti sedici volontari che rimarranno in Emilia almeno 4 giorni (con possibile allungamento) e con i seguenti automezzi:
– 2 Botti AIB (SC e MG) – Eurocargo
– 1 Modulo IDRO pesante da 20 piedi (VG) – Eurocargo
– 2 Iveco 55 IDRO (GR e TR)
– 1 Iveco Scout (TR)
– 1 Bilico ribassato (TR) + 4 macchine movimento terra.
– 1 X-way con cassone da cava e ragno
– 1 pulmino
La destinazione è la zona compresa tra Imola e Bagnacavallo.
“Ed eccoci in partenza per aiutare famiglie, imprese e amministrazioni locali nel momento del bisogno: ci recheremo a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna per le attività di sgombero e ripristino dal fango e dai detriti dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Un grande ringraziamento al nostro settore volontariato che ha lavorato tutto ieri (domenica) per rimodulare i mezzi e i volontari in funzione delle variate necessità che sono intervenute nel frattempo. E ovviamente un grande grazie ai nostri volontari e alle loro famiglie che, oltre alla loro disponibilità, hanno dovuto “sopportare” anche l’incertezza della chiamata, dimostrando uno spirito di servizio incredibile”, dichiara Massimo Braghieri, consigliere con delega alla Protezione Civile.
“Ancora una volta giunga, da tutta la comunità del Parco, il GRAZIE di ❤️alle nostre donne e uomini in divisa, sempre pronti ad intervenire in caso di emergenza”, commentano da villa Castiglioni.
