C’è l’ex super poliziotto Carmine Gallo tra gli arrestati dell’operazione della Dda di Milano sullo spionaggio di segreti bancari, giudiziari e industriali ed è indagato il presidente della Fondazione Fiera Milano (completamente estranea all’indagine), Enrico Pazzali.
L’inchiesta ruoterebbe attorno alla Equalize srl, società privata di business intelligence fondata dall’ex agente della squadra mobile per oltre 30 anni in servizio alla Procura di Milano e nella quale il manager pubblico Pazzali detiene quote. L’azienda, basata in zona Piazza Fontana a Milano, si occupa di svolgere due diligence e investigazioni per società e fondi esteri e non che vogliono investire in Italia e secondo le ipotesi del pm di Milano Francesco De Tommasi e Antonio Ardituro della Direzione nazionale antimafia (e non il pm Gianluca Prisco come erroneamente riportato in precedenza) avrebbero sottratto dati e informazioni segrete anche su commissione dei clienti e dietro il pagamento di denaro. Informazioni che in altri casi sarebbero anche transitate ai media. Gallo, finito ai domiciliari è stato uno storico agente di polizia di stato – più volte coinvolto in inchieste come imputato e sempre prosciolto – al centro della lotta alla criminalità organizzata in Lombardia e l’uomo che risolse l’omicidio di Maurizio Gucci. La Procura con il Nucleo investigativo dei carabinieri Varese indaga per associazione a delinquere, intercettazioni abusive, accesso abusivo a sistema informatico, corruzione e violazione di segreto.



















