Don Samuele Marelli, ex direttore della Fondazione Oratori Milanesi, è stato allontanato “subito, a titolo prudenziale” durante le festività natalizie del dicembre 2023 dopo che sono arrivate formalmente “alcune segnalazioni di comportamenti non appropriati” da parte sua: è quanto si legge in una nota dell’Arcidiocesi di Milano dopo che la Procura di Monza ha aperto un fascicolo di inchiesta per presunti abusi sessuali su minori a carico di don Marelli, in quel momento Vicario della Comunità pastorale “San Giovanni Paolo II”, a Seregno (Monza e Brianza).
“Subito, a titolo prudenziale, si è ritenuto di chiedergli di allontanarsi da Seregno – si legge nella nota – e di sospendere qualunque attività pastorale, per procedere poi a una verifica di queste segnalazioni, per quanto compete all’autorità ecclesiastica, secondo le normative canoniche”.
L’Arcidiocesi precisa poi che dal mese di febbraio 2024 è stata avviata la cosiddetta “indagine previa”, ovvero quella fase prevista dalla normativa canonica finalizzata a verificare la probabilità effettiva circa la commissione di un delitto canonico, i cui atti sono stati inviati al Dicastero per la Dottrina della Fede. Nel mese di giugno 2024, secondo le indicazioni ricevute dalla Santa Sede, il Tribunale ecclesiastico regionale lombardo ha avviato il processo canonico in primo grado di giudizio, la cui conclusione è prevista nelle prossime settimane.
“Tutte le energie di sacerdoti, laici e laiche della comunità di Seregno – conclude la nota – sono da mesi indirizzate ai ragazzi, ai giovani e alle loro famiglie, che stanno affrontando un tempo di analisi dell’accaduto, insieme a qualificate professioniste, che li sostengono e li affiancano, ascoltando e accogliendo le loro sofferenze, preoccupazioni e interrogativi. Nelle scorse settimane il Consiglio pastorale è stato informato sulla vicenda. La parrocchia, l’Arcivescovo con i suoi collaboratori e l’intera comunità diocesana sono vicini alle persone coinvolte”.