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Presentato il San Martino 2017: ancora più ricco

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Alla conferenza di lancio accanto al sindaco Chiara Calati, il prevosto Don Giuseppe Marinoni, il presidente della Pro Loco Pietro Pierrettori con Aldo Beletta della Universita del Magentino, il segretario di Confcommercio Simone Ganzebi. Obiettivo dichiarato l’organizzazione di un ‘Mese Martiniano’ e l’allestimento di una Fiera di valenza regionale

MAGENTA – Cresce e si amplia il programma di questo San Martino. Il Santo compatrono, accanto ai Santi Biagio (3 Febbraio) e Rocco (16 agosto) è sempre stato un po’ considerato – a torto – il ‘fratello povero’.  Da qui l’impegno di Amministrazione comunale,  Parrocchia, Pro Loco e Confcommercio nel fare crescere questa ricorrenza e portarla sui livelli delle altre due feste, più nobili.  E’ quanto emerso dalla conferenza stampa di mezzogiorno in Comune.  “Per noi – ha detto il Sindaco – il San Martino è un momento prezioso per la nostra comunità sia a livello religioso che sociale. Andiamo nella direzione di una sua valorizzazione, perchè questo è un tratto identitario per la nostra città. I tre giorni di mercatini francesi accanto al San Martino d’Oro e alle altre attrazioni, vuole essere un inizio. Guardiamo al futuro, verso l’organizzazione di un ”Mese Martiniano” vero e proprio”. 

Accanto al Sindaco il Prevosto don Giuseppe Marinoni. Grazie a don Giuseppe l’anno scorso,  il San Martino ha avuto subito un’iniezione di vitalità, con la nascita del ‘Dolce di San Martino’. “Quest’anno abbiamo fatto davvero un bel lavoro di rete – ha osservato il parroco – del resto, solo insieme si realizzano cose belle. Quella di San Martino – ha aggiunto – è una tradizione secolare, questo è la storia di un Santo dal respiro europeo. Un tema oggi quanto mai attuale”. “Questo per noi è anche l’anno della Santità – ha ricordato il religioso – E’ bello quindi poter fare una riflessione sulle radici della nostra Europa proiettata in avanti”.

Entrando un po’ nel programma dei festeggiamenti, il prevosto si è soffermato sull’arte oggettistica legata al presepe che sarà uno degli elementi di maggior interesse del mercatino.  “Anche stavolta – ha spiegato don Giuseppe – avremo il ‘dolce di San Martino’, ma il cui ricavato andrà a sostegno delle attività dell’Oratorio. E’ importante stringere una forte alleanza educativa. Nella società attuale ne abbiamo più che mai bisogno”. 

Don Giuseppe ha posto l’accento anche sull’elemento della solidarietà e della generosità. “La nostra Magenta con il refettorio di comunità e le altre realtà che vi ruotano attorno arriva ormai a sfornare 30 mila pasti caldi all’anno. Ma non ci fermiamo qui, l’idea del dormitorio è sempre presente. Il prossimo 19 novembre è in programma la prima giornata mondiale dei poveri.  Anche a Magenta organizzeremo un momento di riflessione per evidenziare le diverse realtà caritatevoli presenti nel  nostro territorio e veder come meglio collaborare assieme”.

La ‘palla’ è quindi passata al ‘presidentissimo’ della Pro Loco Pietro Pierrettori, tra gli artefici del ‘San Martino d’Oro’ nato 19 anni fa,  insieme ad Oliviero Trezzi, altra colonna storica della Pro Loco. “C’è grande entusiasmo – ha detto Pierrettori – per vedere dove siamo arrivati.  Abbiamo fatto un bel cammino assieme – ha osservato il ‘presidentissimo’ –   dallo scorso anno abbiamo anche la collaborazione della Confcommercio, è un valido alleato per noi. Adesso potremmo lavorare assieme sull’idea di una fiera tematica che facili i rapporti anche a livello commerciale e imprenditoriale tra Italia, Ungheria e Francia”.

Insomma, c’è fermento. E l’idea di aver ottenuto fin da quest’anno il patrocinio oneroso del Consiglio regionale della Lombardia è un motivo in più per fare bene.  Posto che sul vincitore del 19 esimo ‘San Martino d’Oro’ le bocche sono rigorosamente cucite, è toccato al Segretario di Confcommercio Magenta Castano Primo Simone Ganzebi entrare a sua volta nei dettagli. “Con questi eventi intendiamo dare valore ad una città che vuole essere viva commerciale. L’impegno della ‘nuova’ Confcommercio va esattamente nella direzione del ‘fare rete’ tra le imprese. Magenta deve tornare ad essere punto di attrazione per il territorio. Siamo partiti l’anno passato con l’idea del dolce – ha ricordato – adesso con la Promec eventi che si occupa dell’allestimento di questo mercatino, facciamo un altro passo in avanti. Senza dubbio – ha concluso – il percorso che ci attende per arrivare a diventare fiera regionale non è agevole, ma è certamente molto stimolante”.

F.V.

IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE:

*da venerdì 10 a domenica 12 ‘Mercatino regionale francese’, in piazza Liberazione, vieni a scoprire un delizioso angolo di  Francia nella tua Città;

*sabato 11 ore 10,30 Santa Messa in Basilica celebrata da don Giovanni Scrosati nel suo 50 esimo di ordinazione sacerdotale;

*sabato 11 ore 18 Santa Messa in Basilica celebrata dal Prevosto don Giuseppe Marinoni;

Per tutta la giornata in piazza Formenti e nel cortile del Palazzo Comunale mercato di oggettistica artigianale legata all’arte del Presepe, con dimostrazione da parte dei maestri intagliatori presso l’ex Sala Consiliare, in collaborazione con il Gruppo Artistico Presepisti della Stella Cometa;

*sabato 11 alle 21 in Basilica concerto di San Martino a cura di Totem,  ‘Messa da requiem’. Nel corso della serata conferimento del 19 esimo San Martino d’Oro;

*venerdì 17 al Cinemateatro Nuovo alle 21,15 ‘i Santi: chiamati a vivere e testimoniare la Gioia del Vangelo’, un concerto meditazione a cura del Coro Shekinah;

*venerdì 24 in Sala Consiliare ‘Radici culturali e significato spirituale dell’Europa’ Lectio Magistralis a cura di Monsignor dottor Franco Buzzi, Prefetto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. A cura di Comunità Pastorale, Università del Magentino, Pro Loco

 

 

 

 

 

 

 

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