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PREGNANA – I sindacati dei metalmeccanici hanno indetto un’assemblea aperta sul futuro dello stabilimento Cnh-Ftp di Pregnana Milanese, in cui si producono motori marini e gruppi elettrogeni per giovedi’ prossimo 31 ottobre. Un’iniziativa parallela allo sciopero nazionale di categoria di due ore proclamato da Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil. La vertenza e’ scoppiata lo scorso 1 ottobre, quando Cnh ha annunciato la chiusura degli stabilimenti di Pregnana Milanese e San Mauro Torinese.
“Il primo elemento da sottolineare – affermano Marco Giglio, coordinatore Fim-Cisl, Roberta Turi, segretario generale Fiom-Cgil Milano e Francesco Caruso, segretario Uilm Milano, Monza e Brianza – e’ che l’azienda non si e’ presentata all’incontro in Regione Lombardia”. “Questo – proseguono – la dice lunga sull’interesse di Chn a trovare soluzioni alternative alla cessazione dell’attivita’ di uno stabilimento che puo’ e deve continuare a funzionare”. Intanto il Mise ha convocato a Roma le parti per lunedi’ prossimo 28 ottobre.
I sindacati inviteranno le forze politiche e sociali e i rappresentanti delle Istituzioni per chiedere “un impegno concreto per risolvere positivamente non solo la vertenza Chn-Fpt Industral ma anche quelle delle troppe realta’ che, sul nostro territorio, rischiano pesanti ristrutturazioni”. Un incontro pubblico in cui si racconteranno anche gli esiti del summit che si fara’ lunedi’ al ministero dello Sviluppo economico.
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