ABBIATEGRASSO – Habemus bando. E’ stato finalmente dato il via all’iter burocratico e amministrativo che porterà il Comune di Abbiategrasso a designare l’operatore privato che realizzerà e prenderà in gestione la piscina e l’impianto natatorio che sorgerà sulle ceneri della vetusta e chiusa da tempo ‘Anna Frank’.
Il bando è il primo e necessario step per ottenere il risultato; ci vorranno i mesi imposti dalla legge per la presentazione delle domande e l’assegnazione dei lavori, che se partiranno entro la fine del 2019 potrebbero consentire di raggiungere il risultato che è il refrain e l’auspicio del sindaco Nai: consegnare alla città la nuova piscina entro il 2020.
In termini tecnici, verrà abbattuto il corpo di fabbrica dell’attuale piscina coperta- fuori uso da due anni- con la creazione di una nuova struttura più capiente (1700 metri quadrati, rispetto al 1100 attuali), dove troveranno collocazione spogliatoi molto più ampi rispetto agli attuali. Anche un bar. All’esterno verrebbe collocata una struttura per il fitness. Due le vasche al coperto: quella piccola per l’avvio al nuoto e i corsi di acquagym e quella grande, da 25 metri, che avrà una profondità variabile da 1,30 a 1,70 metri. Proprio le caratteristiche della vasca hanno lasciato perplessi molti commissari. I costi. L’intervento avrà un costo totale di 6 milioni 859 mila euro.