Pieve Emanuele: droga nel furgone, imprenditore assolto per non avere commesso il fatto

La perquisizione nel mese di maggio della scorso anno. Il Pm aveva chiesto la condanna.

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Un imprenditore di origini dominicane è stato assolto per non avere commesso il fatto dal Gup di Milano dopo la richiesta del Pm per una condanna a 6 anni e 4 mesi di reclusione. Difeso dagli avvocati Grittini e Grondona. l’uomo, 40enne residente nella provincia di Lodi, è titolare di una ditta a Pieve Emanuele nella frazione Fizzonasco.

Nel mese di maggio dello scorso anno venne effettuata una perquisizione con le unità cinofile di Rozzano durante la quale venne ritrovato un grammo di cocaina, oltre ad un altro grammo della stessa sostanza. La squadra mobili ritrovò in un furgone parcheggiato vicino alla ditta e nella disponibilità dell’indagato, due panetti di cannabinoidi del peso di circa un etto. E due panetti di un chilo circa di anfetamina.

I legali restano in attesa della motivazione dell’assoluzione che potrebbe essere dovuta alla mancanza di prova che sia stato l’indagato a piazzare il pacco nel furgone.

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