Pietro Pierrettori e la Battaglia di Magenta: “Senza il gioco di squadra nulla sarebbe possibile”

Il rapporto essenziale con il mondo dell'associazionismo e con tutti i gruppi di rievocazione storica, tasselli essenziali di questo puzzle. Il Presidente Pro loco: "Queste realtà sono indispensabili per un'Amministrazione comunale. Solo insieme si può andare avanti"

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Se non ci fosse lui, probabilmente, non ci sarebbe nemmeno la rievocazione storica. Che quest’anno ha avuto l’onore di essere seguita per il 166 esimo Anniversario della Battaglia di Magenta anche da una troupe della RAI.

Ma Pietro Pierrettori, presidente della Pro loco, sa quanto sia prezioso e insostituibile il lavoro di squadra.

Tanto che appena terminato il tour de force delle celebrazioni si è premurato di prender carta e penna per ringraziare tutto il Consiglio della Pro loco.

“Il successo delle iniziative che abbiamo realizzato insieme è il frutto della vostra disponibilità” scrive Pierrettori. Come a rimarcare, una volta di più, in una società dove si condivide sempre di meno ‘fisicamente’ e si vive sempre di più il ‘virtuale’, la bellezza del ritrovarsi attorno ad un progetto.

“Tutti siamo importanti – rimarca Pierrettori – perché ognuno ha le sue competenze e professionalità. Perchè tutti lo fanno con generosità e senso di responsabilità”.

Come a dire che perché ci sia una squadra davvero vincente, dietro al ‘bomber’ ci deve essere tutto un collettivo che fa la sua parte e rema nella stessa direzione. Sennò non si va da nessuna parte.

Un ringraziamento quello di Pietro – ci permettiamo di chiamarlo così visto il lungo rapporto di stima e di amici reciproca che ci lega – doppiamente sentito perchè, specie quando ci sono alcune perdite dolorose e pesanti, come quelle capitate nell’ultimo anno (leggasi Aldo Belletta e Antonello Rota) diventa ancora più difficile tenere alto il morale della truppa e andare avanti con lo stesso entusiasmo di prima. La Pro Loco con il suo timoniere ce l’hanno fatta. Al pari di tante altre realtà cittadine, che sebbene il trascorrere del tempo, tengono duro e non mollano.

Costituiscono un patrimonio unico per Magenta, da preservare e tutelare gelosamente qualsiasi essa sia l’Amministrazione alla guida della Città.

Parimente, Pierrettori ha voluto ringraziare tutti i rievocatori presenti a questa 28 esima manifestazione che era carica di significato anche per i lutti che sono arrivati nell’ultimo anno. Figure che tanto hanno dato a Magenta e alla sua Battaglia e le cui presenze e ricordi sono ben fissi nella mente di tutti i Magentini.

Già l’anno scorso Antonello Rota l’altro papà della Battaglia – scomparso nella notte tra il 28 e il 29 giugno 2024 – aveva dovuto lasciare la regia a Elisa Caramella, che dopo quel debutto ha continuato anche in questo 2025 a ricoprire il ruolo di ‘comandante sul campo’ dimostrando maturità, preparazione e grande professionalità.

A Lei, così come ad un’altra donna Milena Tarquinio, presidente del Carosello Storico dei ‘Tre Leoni’ va il ringraziamento di Pierrettori e perché no, di tutti quei Cittadini che hanno a cuore Magenta, la sua Storia, le sue Tradizioni e la sua Identità.
Avanti Insieme, Avanti per Magenta.

(per le immagini si ringrazia gentilmente, Magenta Nostra, La Pro Loco e Cine Foto Cattaneo)

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