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Pensieri Talebani – Finalmente tornano Gramsci (e le scuole di partito)

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Nel tempo in cui la politica è sempre più “vuota, fatta di slogan e di repentini cambi di schieramento dettati solo da personalismo e potere , arriva “il Talebano”: il laboratorio culturale a supporto di Matteo Salvini e della lega identitaria lancia la prima sessione di formazione ideologica. 
Il pensiero debole che circonda la formazione dei nuovi referenti politici ha reso la politica solo un agire in difesa di interessi privati e di pochi; l’importanza di tornare a una formazione di tipo ideologico è sempre più importante come dimostrano i recenti fatti politici. Durante la prima sessione di incontri saranno toccati temi  sostanziali e, come da classico modus operandi del citato think tank, saranno i giovani professori,i ricercatori e  laureati a presentare i diversi argomenti. Un percorso di formazione unico e al di fuori da schemi prefissati.
Dalla critica al consumismo e al modello liberale, passando per una stroncatura della visione progressista della storia dalla teoria scientifica neodarwinista, si affronteranno le nuove patologie derivate dall’utilizzo dei social sino a presentare una visione organica della società basata sul pensiero comunitarista di Ferdinand Tönnies, chiaramente attualizzato.
Il percorso formativo, prima sessione, è stato pensato e sviluppato da Fabrizio Fratus, già autore di diversi saggi e referente culturale de “Il Talebano”.
Il primo incontro si è svolto giovedì 19 settembre presso la sede della Lega sezione Darsena di via Carcano a Milano, i restanti nel calendario allegato.
Il modello- va da sè- è quello che tende ad un ‘gramscismo identitario’…

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