In appena mezz’ora mettono a segno quattro violente rapine nel centro della città. Per questo tre minorenni – due ragazzi e una ragazza – sono stati arrestati in
flagranza dalla polizia, grazie alla segnalazione di due agenti della
Questura fuori servizio, che passando per l’area tra via Bricchetti e
via Aselli hanno notato un giovane che chiedeva aiuto. Sempre uguale
la tecnica: alla ragazza il compito di avvicinare vittime solitarie.
Fingendo di essere in difficoltà le distraeva, finché arrivavano i due
complici a colpirle con calci e pugni e a rapinarle di zaini, borse e
contanti.
La descrizione degli aggressori fornita dai poliziotti fuori servizio
ha permesso alle Volanti di individuare il terzetto, impegnato nel
quarto tentativo di rapina. La vittima, colpita con pugni al volto dai
due ragazzi, sanguinava dal labbro e aveva gli occhiali rotti. Peggio
di lui è andata a un altro dei rapinati, contro cui i due arrestati si
erano accaniti con calci e pugni anche quando era ormai a terra. Gli
altri due ragazzi, invece, sono riusciti a scappare dopo aver subito
solo qualche strattone e minacce.
Alla vista degli agenti, i due ragazzi hanno reagito strattonandoli e
per questo sono stati denunciati anche per resistenza a pubblico
ufficiale. I tre, tutti italiani, arrestati in flagranza sono stati
portati nel carcere minorile Beccaria di Milano.
