PAVIA E’ stato arrestato l’uomo di 50 anni, residente a Mezzana Bigli (Pavia), che alcune sere fa ha incendiato il portone di una cascina alle porte di Pavia.
Sull’episodio sono ancora in corso indagini da parte delle forze dell’ordine, anche se le telecamere dell’impianto di videosorveglianza l’hanno identificato come autore dell’atto. Il 50enne è finito in carcere per non avere rispettato il divieto di avvicinamento alle persone che abitano nella cascina, che in passato l’avevano denunciato per atti persecutori. L’uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Torre del Gallo a Pavia.
Quando i carabinieri l’hanno fermato per un controllo nel centro di Landriano (Pavia), nascondeva nelle tasche dei pantaloni diverse dosi di hashish per complessivi 16 grammi. A quel punto i militari hanno effettuato una perquisizione a casa del giovane, un operaio di 20 anni senza precedenti penali. Nella sua abitazione sono stati ritrovati altri 660 grammi di hashish nascosti nel comodino della camera da letto, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura della droga. Per il 20enne a quel punto è scattato l’arresto; il giovane è stato posto ai domiciliari.
