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Parco Agricolo Sud, Silvia Scurati (Lega): “Improponibile unione con Parco Nord, necessaria piuttosto modifica modello gestione”

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MILANO “L’invito rivolto da Maran per unire Parco Nord e Parco Agricolo Sud è irricevibile anzi dovremmo modificare modello di gestione del secondo per coinvolgere realtà locali.” Così Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega, risponde all’Assessore del Comune di Milano Pierfrancesco Maran che, ieri dal suo profilo Facebook, ha invitato Regione Lombardia ad aderire alla proposta di unificare Parco Nord e Parco Agricolo Sud in un nuovo Parco Metropolitano.
 

“Sulla fusione tra Parco Agricolo Sud Milano e Parco Nord dovrebbe altresì sapere che già nel 2018 a livello regionale si era deciso di rinviare la determinazione della configurazione dell’area in quanto presentano diverse modalità di gestionali ed un diverso coinvolgimento dei Comuni, chiedendo di fatto un modello di governance più adeguato alle caratteristiche del territorio che tenesse conto anche dei costi a carico degli enti locali e non solo.” Scurati ribadisce anche che “non è condivisibile la scelta di fusione: anzi si dovrebbe modificare il modello di gestione del Parco Agricolo Sud Milano, in quanto quello messo in campo da Città Metropolitana risulta fallimentare, promuovendo maggiormente il territorio tipicamente agricolo che abbraccia il sud Milano, sviluppando cosi un’agricoltura più attenta all’ambiente, alla biodiversità e a pratiche  sostenibili. E non imponendo altri modelli che contrastano con le vocazioni territoriali”, conclude Scurati.

 

SILVIA SCURATI

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