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Parabiago, il Cucchi bis riparte dai giovani. Politiche giovanili affidate ad un 19enne

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PARABIAGO – Dopo “un risultato elettorale molto soddisfacente”, il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi,  confermato dalle scorse comunali, ha dato il via al suo secondo mandato presentando la giunta: “Abbiamo coinvolto molti consiglieri affidandogli deleghe nuove”, spiega il sindaco alla ‘Dire’. “Credo molto nella partecipazione allargata. Le deleghe sono specifiche. Alcuni consiglieri si occuperanno di ambiente, altri saranno vicini alle esigenze delle varie frazioni”, continua Cucchi.
Le politiche giovanili “le abbiamo affidate a un 19enne alla sua prima esperienza politica”. Il sindaco non chiude la porte nemmeno ai consiglieri civici d’opposizione: “Non sarebbe uno scandalo coinvolgerli. Se qualcuno ha a cuore un tema, io lo ascolto”. Gli obiettivi futuri per Parabiago “sono sicuramente l’approvazione del bilancio provvisorio, che chiudiamo tendenzialmente entro la fine dell’anno. Stiamo lavorando anche al Piano di governo del territorio e a un percorso che sblocchera’ il processo di trasformazione del centro, rilanciando la citta’”.

Il sindaco recentemente non aveva nascosto un po’ di rammarico nei confronti della Citta’ Metropolitana, accusata di aver formulato le proposte per l’utilizzo dei fondi in arrivo il prossimo anno dal Recovery Fund senza consultare i rappresentanti dei territori: “Ancora oggi non c’e’ stato nessun dialogo- precisa Cucchi- dispiace perche’ si tratta di un’occasione piu’ unica che rara. Potevano quantomeno fare delle riunioni con gli aderenti al ‘Patto dei sindaci’, invece hanno approvato un piano non condiviso da molti consiglieri d’opposizione della Citta’ Metropolitana”.
Critiche verso la gestione amministrativa “della sinistra” che ha giustificato il mancato coinvolgimento dei sindaci “con la scusa della mancanza di tempo. Si lamentano spesso che vogliono trasparenza, ma in questo caso ci voleva piu’ partecipazione”.
Risorse, quelle del Recovery Fund, che il primo cittadino di Parabiago userebbe prevalentemente nel sociale: “Sono molto preoccupato per i licenziamenti che ci saranno dopo dicembre. C’e’ tutto un sistema in difficolta’ che l’amministrazione ha il compito di provare a sostenere”.
Intanto Regione Lombardia ha lanciato ieri la campagna per promuovere la vaccinazione antinfluenzale, iniziativa che sosterra’ anche il comune di Parabiago: “Abbiamo una fetta di popolazione delicata e a rischio. La prevenzione e’ fondamentale, soprattutto ora. Distinguere i sintomi del Covid e quelli di un’influenza puo’ risultare difficile, per questo puo’ essere fondamentale il vaccino”. L’andamento dell’epidemia da coronavirus, rimane comunque “stabile” in citta’, dove attualmente i positivi in totale “sono meno di 20, su una popolazione di quasi 30.000 abitanti”.
Una situazione dunque, sotto controllo: “Abbiamo avuto il problema di una classe, messa in quarantena dopo che un alunno e’ risultato positivo” fa sapere Cucchi, anche se “sulle scuole abbiamo fatto investimenti importanti, da quasi mezzo milione di euro. Ogni istituto ad esempio, e’ dotato di termoscanner all’ingresso per la misurazione della temperatura, come quelli presenti negli aeroporti, che vanno a sostituire i rivelatori digitali. Ci sembrava diseducativo puntare una ‘pistola’ alla fronte dei bambini…”, conclude. (fonte: Agenzia DIRE)

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