MILANO – โIl centro di Milano ha da oggi le sue palme e i suoi banani davanti al Duomo, come promesso dal Comune di centrosinistra. Sala ha completato l’ ‘africanizzazione’ della cittร iniziata da Pisapia: dopo aver accolto tutti, aprendo le porte a immigrati e clandestini, adesso addobba anche la nostra piazza principale con piante delle loro terre, cosรฌ si sentono a proprio agio.
Il centrosinistra non perde occasione per snaturare la nostra cittร e per piegare le nostre tradizioni al gradimento dei migranti. Meno male che c’รจ il Duomo, perchรฉ sennรฒ la piazza potrebbe sembrare, a uno che viene da fuori, il centro di una cittร del Burundi o del Gambia. Mentre l’Europa blocca i clandestini, noi non solo li facciamo entrare, ma modifichiamo anche la cornice del Duomo per farli sentire a casa loro.
ย E per far piacere anche a Chinatown, luogo particolarmente caro al nostro sindaco per i consensi che ha raccolto, mettiamo in piazza anche canne giganti cinesi. Dovevamo aspettare lui per tornare a un progetto dell’Ottocento! Ci sarร un motivo per cui dal dopoguerra a oggi nessuno aveva piรน pensato a una cosa del genere. Tanto meno ha senso farlo adesso, che siamo invasi da immigrati e clandestiniโ.
ย
Lo dichiara Riccardo De Corato, ex vicesindaco e capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale in Regione Lombardia, commentando l’arrivo delle palme nelle aiuole di piazza del Duomo.