Magenta – Sono al primo piano dell’Ospedale Fornaroli di Magenta, sopra l’ingresso e gli sportelli del CUP-Centro Unico di prenotazione. Sono i 32 nuovi ambulatori inaugurati nel pomeriggio.
A presentarli il direttore generale dell’Asst Milano Ovest dr. Fulvio Edoardo Odinolfi, il quale ha precisato che “per la realizzazione del progetto i costi sostenuti, di 600.000 Euro, sono stato interamente coperti con finanziamenti di Regione Lombardia. 63mila accecci agli ambulatori nel 2018 e 33mila tra gennaio e giugno 2019. Ci tengo a ringraziare tutto il personale medico infermieristico e tecnico senza la cui professionalità e dedizione poco farebbe la sola tecnologia. Inoltre, 19 ambulatori sono dedicati alle specialità chirurgiche e 13 ambulatori alle specialità mediche, operativi da lunedi 22 luglio”.
Numeri e fatti che l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera ha completato: “I 1200 operatori di questo Ospedale, e certamente il territorio tutto, avevano bisogno di un progressivo ammodernamento della struttura che risale agli anni Sessanta, è per questo che Regione Lombardia in queste ultime legislature ha investito 23 milioni per innovazioni necessarie. Un ringraziamento dovuto a tutto il personale, che fa molti sacrifici. La Regione ha le mani legate per le assunzioni, ma facciamo il possibile”.
“Necessità – ha aggiunto il sindaco Chiara Calati – che riguardano la numerosa utenza, che riconosce nelle professionalità del Fornaroli un valore aggiunto. Molti medici, e non solo, abitano in zona e anche questo fa sì che sentano un po’ loro questo ospedale”.
“Si continuerà con i Medici di Medicina Generale – ha aggiunto il DG Odinolfi – il complesso percorso a proposito dei pazienti cronici, il cui avvio è stato difficoltoso ma che deve prendere la strada giusta”.
All’inaugurazione erano presenti anche i consiglieri regionali Luca Del Gobbo e Silvia Scurati, gli assessori locali Laura Cattaneo, Simone Gelli e Patrizia Morani, nonché numerosi sindaci del magentino e abbiatense.
Per questi lavori, durati un anno e mezzo, si è proceduto ad una completa ristrutturazione al Piano 1° dell’Edificio “P”, con demolizione e ricostruzione di pareti divisorie interne in cartongesso o muratura ed adeguamento alle disposizioni più recenti in tema di norme antincendio e impiantistica meccanica ed elettrica. Nuovi ambulatori quindi, dotati di nuovi arredi e nuove attrezzature, luminosi e molto accoglienti grazie anche ai colori scelti, ma soprattutto allo sguardo al territorio che viene richiamato da due gigantografie: uno riferito al verde della campagna e uno alla storica rievocazione della Battaglia del 1859.
L’arrivederci, ha detto in conclusione il Direttore Generale, “a dopo l’estate, quando si concluderanno i lavori per il rifacimento e raddoppio del Pronto Soccorso, che in questo ultimo periodo ha segnato un aumento dei codici rossi e gialli e una diminuzione di quelli bianchi, cioè inappropriati”, segno che i cittadini stanno imparando ad accedere al PS quando necessario.
Il VIDEO con gli interventi, le interviste e i momenti più importanti.