“Oggi compiamo un passo decisivo per il futuro della sanità lombarda e del territorio della Valle Olona. La presentazione del progetto del nuovo Grande Ospedale della Malpensa rappresenta una delle più grandi opportunità di sviluppo per la nostra rete ospedaliera. Un ospedale moderno, sostenibile, tecnologico, pensato per migliorare l’accesso alle cure e offrire servizi di eccellenza ai cittadini”.
Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, intervenuto a MalpensaFiere alla cerimonia di presentazione del progetto vincitore dell’Ospedale della Malpensa, alla presenza dei sindaci di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, di Gallarate Andrea Cassani , del direttore generale dell’Asst Valle Olona Daniela Bianchi e del direttore studio di architettura Zaha Hadid Architetc Paolo Zilli.
“Il risultato che presentiamo – ha aggiunto Fontana – è frutto di un percorso virtuoso e di una forte capacità di collaborazione tra Regione, Comuni, Provincia, Asst Valle Olona e Ats Insubria. Una sinergia che ci ha permesso di trasformare un’idea strategica in un progetto concreto, condiviso e di altissimo livello”.
Il presidente ha poi sottolineato anche il valore architettonico della proposta.
“La scelta di Zaha Hadid Architects – ha chiosato – testimonia la volontà di offrire a questo territorio non solo un nuovo ospedale, ma un’opera di design e innovazione. A pochi chilometri dal luogo dove la storia dell’aviazione italiana è nata con Agusta e Caproni, e in un’area simbolo dell’ingegno e del design lombardo, prende forma una nuova visione dello spazio costruito”.
Fontana ha anche evidenziato il ruolo del verde e della sostenibilità.
“Il progetto – ha precisato – introduce un ospedale immerso nel paesaggio, con tetti verdi, spazi aperti, aree sportive e percorsi naturali che diventano parte integrante dell’esperienza terapeutica. È un modello che guarda al benessere della persona, alla qualità della vita e che potrà generare nuove opportunità per il settore del florovivaismo e della progettazione paesaggistica”.
Infine, uno sguardo alle prospettive future.
“La posizione strategica, la vicinanza all’aeroporto di Malpensa e al nuovo Hub Regionale per le Emergenze di Gallarate – ha ribadito Fontana – renderanno questa struttura uno dei punti di riferimento della sanità lombarda e nazionale. Un ospedale flessibile, pensato per adattarsi ai bisogni della popolazione e capace di attrarre competenze, investimenti e innovazione. Oggi non celebriamo solo un progetto: celebriamo una visione concreta di futuro”.
IL PROGETTO VINCITORE – A firmare il progetto del nuovo Grande Ospedale della Malpensa è lo studio londinese Zaha Hadid Architects, già protagonista di interventi iconici in Italia come le residenze di CityLife, il grattacielo Generali a Milano e il museo Maxxi di Roma.
Il concorso internazionale che ha visto la partecipazione di 23 studi di progettazione si è concluso con la proclamazione del vincitore al termine della valutazione effettuata da due distinte Commissioni, come previsto dal bando.
Il progetto prevede un ospedale unico che sostituisce le strutture di Busto Arsizio e Gallarate, con oltre 600 stanze modulabili per arrivare fino a 1.200 posti letto; forte impronta paesaggistica e integrazione nel territorio con tetti verdi, parchi e spazi aperti che coprono oltre il 60% dell’area. Dotato anche di tecnologie avanzate e soluzioni costruttive innovative, aree sportive, orti urbani, boschi e radure per favorire la biodiversità e il benessere dei pazienti. Il progetto vincitore riceve un premio di 1 milione di euro, mentre 150.000 euro sono assegnati agli altri quattro finalisti.
IL CONTESTO – L’Accordo di Programma per la realizzazione del nuovo ospedale di Busto Arsizio–Gallarate è stato sottoscritto il 24 luglio 2023 da Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comuni coinvolti, Asst Valle Olona e Ats Insubria. Il concorso internazionale ha chiuso le candidature il 20 marzo 2025. La selezione dei cinque finalisti è avvenuta il 10 giugno 2025, con proclamazione definitiva a fine novembre.



















