Una vera e propria associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti è stata smantellata e ha portato all’emissione di ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari. Sei coinvolti sono residenti a Turbigo, ma ci sono anche tre di Buscate (compresa una ragazza), due di Robecchetto, uno di Cuggiono, uno di Magenta e un altro di Robecco sul Naviglio. Ingenti partite di stupefacenti, cocaina, hashish e marijuana, venivano individuate in Spagna e trasferite in Italia. I membri del sodalizio si impegnavano anche a ricercare i clienti al fine di effettuare la rivendita locale al dettaglio.
Per quanto riguarda il gruppo turbighese magentino il padre di uno dei giovani turbighesi era dimorante in Spagna e coordinava l’attività fornendo un gran numero di corrieri. L’organizzazione aveva una struttura verticistica dove ognuno ricopriva un ruolo. C’era anche chi testava la qualità della cocaina. Nel 2021, per citare un caso, era stata ritirata a Magenta, da due fornitori, un certo quantitativo di marijuana. Il gruppo vendeva anche al dettaglio la droga servendosi di pusher coordinati da chi rivestiva un ruolo di vertice nell’organizzazione.
Le indagini hanno rivelato che rilevanti quantitativi di droga venivano consegnati spesso nel parcheggio del Mc Donald’s di via Boffalora a Magenta. I membri del gruppo si avvalevano, per comunicare, di sistemi alternativi e disponevano di sistemi e applicazioni idonee a criptare le comunicazioni con la finalità di eludere eventuali intercettazioni durante le indagini. Numerose sono le cessioni di droga documentate nel provvedimento.