MAGENTA – “Il volto peggiore della politica magentina”. Tuona ‘Progetto Magenta’, la civica guidata da Silvia Minardi dopo le nuove nomine del CdA di Ats, l’Azienda che si occupa del trasporto scolastico in cittร . “Sei giorni per un bando di concorso alla ricerca delle migliori competenze per un posto nel CDA di ATS – incalza Progetto Magenta –ย La scelta ricade – guarda caso! – su Lorenzo Garagiola, Fratelli dโItalia: hanno sostenuto il Sindaco Calati ma non hanno avuto voti a sufficienza per un posto in consiglio comunale e sono rimasti fuori anche dalla giunta. Ora vengono ricompensati cosรฌ!Che pochezza quando questi metodi vecchi vengono condivisi anche dai giovani!”. “Che incoerenza quando il Piano Anticorruzione del Comune parla di trasparenza come di un antidoto alla corruzione e al malaffare”.ย Durissimo, dunque, l’affondo di Minardi e compagni, al limite della querela penale. Che poi chiosano ironicamente: Buon lavoro al nuovo CDA e a Lorenzo Garagiola. Progetto Magenta prende atto di una brutta pagina – lโennesima – scritta dal sindaco Calati”.
Immediata la precisazione di Lorenzo Garagiola:ย “Il mio impegno, la mia onestร e trasparenza non mancheranno, visto che che secondo Progetto Magentaย pare che la questione sia torbida. Una sorta di complotto ordito ai danni del cittadino dove io ed il gruppo politico, di cui sono un fieroย appartenente, abbiamo cospirato insieme al Sindaco per una poltrona. Per trasparenza tengo a sottolineare che, non c’รจ stato nessun complotto, e che ho presentato la mia candidatura attraverso un bando, protocollando la relativa documentazione nel competente ufficio comunale. Se per trasparenza volete foto del protocollo sono a disposizione.Peraltro – conclude Garagiola – la mia รจ una poltrona a costo zero…tanto per seguire il ragionamento della ricompensa politica. Parole che fanno sorridere per non piangere”.