Nove lavoratori in nero, altrettanti lavoratori stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, sei titolari di attività multati e due denunciati. E’ il bilancio dei controlli effettuati dai finanzieri della Compagnia di Luino sul Verbano, alta provincia di Varese, in ristoranti, gelaterie, attività che vendono cibo d’asporto e ambulanti.
Gli accertamenti sono stati eseguiti a Luino, Laveno Mombello, Lavena Ponte Tresa e Maccagno con Pino e Veddasca, tutte aree ad alta vocazione turistica. Le posizioni lavorative dei dipendenti individuati sono state esaminate sotto i profili contrattuale, previdenziale, assicurativo e fiscale, rilevando numerose irregolarità. In particolare, nel corso di sei controlli sono stati identificati complessivamente nove lavoratori impiegati in nero e nove lavoratori irregolari. Tra questi, tre sono risultati privi della regolare autorizzazione al soggiorno.
Di conseguenza, i rappresentanti legali delle due imprese coinvolte sono stati segnalati all’autorità giudiziaria. In due casi distinti è stata avanzata richiesta all’Ispettorato territoriale del lavoro di Varese per l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività lavorativa, a seguito della constatazione che oltre il 10% dei lavoratori presenti risultava impiegato, al momento dell’ispezione, senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. Ulteriori accertamenti hanno permesso di documentare, nei confronti di quattro datori di lavoro, modalità di corresponsione della retribuzione attraverso strumenti non tracciabili. Sono state comminate sanzioni amministrative ai datori di lavoro, in relazione alle specifiche violazioni riscontrate.