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Novarenberg 2022, un successo per 510

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Ieri a Nibbiola grande successo per la seconda edizione dell’evento organizzato da GRAvellAND sulle strade sterrate di Novara.
NOVARA La “classica gravel” del novarese dopo questa seconda edizione sarà ancora più classica. Ben 510 persone si sono infatti date appuntamento nella piccola piazza di Nibbiola, paesino della bassa novarese, per prendere parte all’evento proposto da GRAvellAND e scoprire il fascino della pianura e dintorni, tra dossi, risaie e cascine storiche, riserve e parchi naturali, in sella a bici gravel e mtb. Un’affluenza oltre ogni aspettativa, almeno fino a giovedi 10 quando alla chiusura delle iscrizioni on line si registravano “soltanto” 420 presenze, praticamente il doppio del 2021.

Tra gli appassionati del movimento che si radunavano fin dalle primissime ore del mattino, pronti a percorrere uno dei tre percorsi proposti, anche Barbara Guarischi, Campionessa Italiana Gravel in carica e Ilaria Sanguineti, professionista della Valcar presto al team Trek Segafredo. Al via anche Roberto Reverberi, direttore sportivo del Team Bardiani CSF Faizanè e Cristiano De Rosa, della storica azienda italiana di biciclette. Le partenze alla “francese”, ufficialmente iniziate alle ore 08.30 alla presenza del Sindaco Pier Agnesina e dell’Assessore Raffaella Mortarino, si sono protratte fino a qualche minuto dopo le ore 09.00, sotto lo sguardo sbalordito dell’intero paese ( ndr poco più di 700 abitanti). La prima sosta ristoro per tutti, dopo 30km, nella splendida cornice del Lago dell’Olmo di Tornaco, perfetta location degli innumerevoli selfie di giornata. I tre percorsi proposti, 60-80 e 105 km, si snodavano tutti tra le campagne novaresi, fino ai confini di quella Lomellina che un tempo fu novarese, sulle vie del riso e i “strai di mundini”, tra rogge, argini e risaie rese ancora più affascinanti dalle sfumature di colore regalate da un insolito caldo sole di novembre. Un mix di sterrate (80%), rarissime strade secondarie asfaltate ma anche passaggi nel bosco della Riserva Valpometto e del Parco del Ticino. Tanta pianura, qualche leggera collina alla partenza e pozzanghere e fango lungo i sentieri, quanto basta a spezzare la monotonia delle interminabili scie di ghiaia e campagna. Il format dell’evento, un po’ viaggio un po’ avventura, ha attirato moltissimi partecipanti “di fuori”, numerosi i gruppetti di pedalatori da Milano ma anche dalla Val di Susa, Valle d’Aosta, Emilia Romagna e persino qualche quota estera (studenti inglesi e olandesi). Nessun disperso, nonostante i percorsi non fossero segnalati da cartelli ma per pedalare era necessario scaricare e seguire le tre tracce GPX pubblicate sul sito www.gravelland.it. Tutti rientrati a Nibbiola, ognuno con il proprio ritmo perché Novarenberg non è una gara, e tutti premiati con la paniscia della tradizione novarese cucinata dalla Trattoria dell’Amicizia, pane e gorgonzola offerto dal Consorzio novarese, torte e vin brulè della parrocchia e street food sulle note jazz manouche di Tazio Forte, Alessandro Ventolina e Tobia Davico. I tavoli della piazza si sono svuotati definitivamente alle 15.30 con l’ultimo gruppetto di arrivati, tra chiacchiere e bilanci di una classica bella giornata in sella. “Siamo sorpresi certo, ma soprattutto entusiasti e soddisfatti – spiega Graziana Antoci, organizzatore e co fondatore di GRAvellAND insieme all’ex professionista Andrea Noè e Sergio Pirota- per una seconda edizione questi numeri sono un successo e soprattutto sono la conferma che siamo sulla strada giusta, quella di un ciclismo che riesce ad unire sport, scoperta e attenzione per il territorio”. “Davvero oltre ogni aspettativa! Obiettivo centrato, tantissimo divertimento, una giornata per noi sicuramente impegnativa ma altrettanto appagante perché sentire i commenti entusiasti di tutti non ha prezzo ” aggiunge Andrea Noè, è lui che disegna tutte le tracce del portale e degli eventi ed è già pronto per il prossimo evento gravel, a Milano il 15 gennaio. Ringraziamenti e applausi sono stati rivolti anche ai partner dell’iniziativa- WalBike, Limar, Proaction, Gobik, l’Agenzia Turistica Locale della provincia di Novara e il Consorzio Gorgonzola di Novara che hanno sostenuto fin da subito l’iniziativa e il progetto di valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale legato a GRAvellAND. ***** GRAvellAND A.s.d è un progetto ed un’associazione che ha l’obiettivo di far vivere e conoscere il territorio naturale dei parchi lombardi e piemontesi e promuovere esperienze legate al ciclismo e all’ambiente, al turismo sostenibile e alla tutela del territorio. Attraverso il sito internet www.gravelland.it su cui sono costantemente pubblicati itinerari e percorsi per bici gravel, mtb ed ebike, corredati da descrizioni tecniche e informazioni di carattere culturale, gli utenti hanno la possibilità di pedalare e scoprire il grande patrimonio naturalistico e storico del territorio. L’Associazione sostiene inoltre progetti per la salvaguardia dei parchi ed ha ottenuto il patrocinio delle più importanti istituzioni, enti e amministrazioni territoriali.

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