Grave incidente nel tardo pomeriggio di venerdì 4 luglio sulle sponde del lago Maggiore, in località Dormelletto, nel Novarese. Intorno alle 20, un giovane di 25 anni, cittadino straniero, si è tuffato in un tratto di acqua particolarmente bassa, riportando un violento trauma alla colonna vertebrale.
Le prime ricostruzioni parlano di un tuffo da riva o da una piattaforma, ma la scarsa profondità del fondale avrebbe provocato l’impatto diretto con il suolo sabbioso o roccioso, causando lesioni serie. I soccorsi sono stati immediatamente allertati e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno trasportato l’uomo in codice rosso all’ospedale Maggiore della Carità di Novara.
Le condizioni del giovane sono apparse subito molto gravi: secondo fonti sanitarie, si teme una lesione midollare che potrebbe comportare la paralisi permanente degli arti inferiori. I medici si sono riservati la prognosi. Le autorità stanno verificando la dinamica dell’incidente e valutando l’eventuale presenza di cartelli di segnalazione o delimitazioni dell’area.
L’episodio riaccende l’attenzione sulla sicurezza delle aree balneabili nei laghi e sull’importanza di informare adeguatamente i bagnanti sui rischi connessi ai tuffi in zone non controllate.