Retata antidroga nei pressi della stazione ferroviaria di Novara dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Novara, in collaborazione con i comandi Stazione dipendenti e con le unita’ cinofile delle polizie locali di Novara e Oleggio: i militari, a conclusione delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Irene Tomada, hanno eseguito otto ordinanze di applicazione di misura cautelare, 7 in carcere e 1 agli arresti domiciliari e 3 sottoposte al divieto di dimora nella provincia di Novara.
L’operazione ha consentito di smantellare una rete di spaccio composta prevalentemente da cittadini
tunisini e marocchini, che monopolizzavano la piazza di spaccio nei pressi della Stazione ferroviaria vendendo hashish e cocaina anche a utilizzatori minorenni. Una organizzazione esperta, che aveva messo in piedi anche un sistema di sorveglianza sulla presenza delle forze dell’ordine attraverso sentinelle.
Sono state tratte in arresto, in flagranza di reato 6 persone e denunciate in stato di liberta’ altre 15.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre 770 grammi di stupefacenti, l’occorrente per il confezionamento, e quasi 2.000 euro in contanti. E’ stato stimato che il giro d’affari della banda potesse raggiungere i 75.000 euro mensili. Gli arrestati sono stati portati in carcere a Vercelli e Biella a disposizione dell’autorita’ giudiziaria di Novara che nei prossimi giorni procedera’ con gli interrogatori.