RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
CORBETTA “Siccità: alle 20 vi presento il conto dei danni subiti dagli agricoltori di Corbetta”. Così affermava in maniera perentoria il sindaco Ballarini sulla sua pagina Facebook lo scorso venerdì 19 agosto.
Ovviamente comprendiamo e non sottovalutiamo le sofferenze patite durante l’estate dal settore agricolo ma, al tempo stesso, non neghiamo che avremmo voluto vedere menzionati dal sindaco anche i danni che il divieto totale di irrigazione, varato dall’Amministrazione a fine giugno e mai più modificato, ha causato al nostro verde pubblico e privato. Danni che sono ancora oggi sotto gli occhi di tutti e che non meritano di essere sbeffeggiati come ha fatto il primo cittadino.
Trattare i cittadini come bambini disobbedienti presentando loro “il conto dei danni”, accusarli di “guardare al proprio giardinetto”, diffondere cifre senza la minima documentazione allegata e terrorizzare la popolazione scrivendo “SIAMO SOLO ALL’INIZIO” non fa e non farà mai parte infatti del nostro modo di intendere la politica e il bene di una comunità.
Più volte abbiamo spiegato (dati alla mano) che l’acqua per uso agricolo e quella per uso domestico provengono da fonti differenti e che la siccità di questi mesi necessita pertanto di interventi mirati, non di generici divieti utili soltanto a misurare il proprio potere sulla popolazione e a metterci ancora una volta gli uni contro gli altri: agricoltori e cittadini; favorevoli e contrari all’ordinanza. Divide et impera.
Di fronte a chi si ostina a negare l’evidenza per paura di ammettere i propri errori, ripetere questi semplici concetti diventa un dovere. Il prezzo che stiamo pagando non è soltanto la perdita del verde cittadino ma la lenta disgregazione della nostra comunità.
Vien quasi da dire “altro che guardare al proprio giardinetto e praticello”.
Noi Corbetta (PD Corbetta; Sinistra per Corbetta)
