NERVIANO – Sabato 19 maggio 201, dalle 10.00 alle 13.00, al mulino STAR QUA’ di Nerviano, gentilmente messo a disposizione dalla famiglia Molaschi, si terrà il convegno:
I MULINI DELL’OLONA IERI – OGGI – DOMANI
Il convegno, organizzato in occasione delle giornate EUROPEE DEI MULINI ha come scopo quello di fare il punto della situazione in cui si trovano oggi i mulini rimasti in attività, o comunque visitabili, sorti nel corso dei secoli lungo le rive del fiume Olona.
Saranno presenti in veste di relatori:
Giacomo Agrati
profondo conoscitore del fiume Olona e dei suoi Mulini, che si occuperà di illustrare l’importanza che queste costruzioni hanno avuto nel corso dei secoli e quali opportunità potranno avere in futuro.
Carlo Pedretti
rappresentante di A.I.A.M.S. Lombardia (Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici) che illustrerà gli scopi dell’associazione che si propone di riunire i proprietari e gli amici dei mulini storici per sostenere in alcuni ambiti istituzionali le loro necessità e, nel contempo, far conoscere la loro presenza lungo tutti i fiumi d’Italia quale testimonianza di un patrimonio storico e culturale appartenente al mondo contadino del passato.
Franco Brumana
che ha dato vita all’associazione Amici dell’Olona che segue le sorti del fiume nella speranza di riportare gli abitanti dei comuni rivieraschi lungo le sue rive.
Presenterà i relatori Annalisa Bertani
nota archivista e storica d’arte componente del comitato scientifico dell’Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago, del PLIS deri Mulini e ricercatrice del patrimonio industriale.
Sono stati invitai al convegno i rappresentanti delle Amministrazioni comunali rivierasche e degli Enti che sovraintendono alla gestione del fiume Olona, i proprietari dei mulini sopravvissuti e i cittadini che hanno a cuore l’ambiente e il territorio della Valle Olona.
Sabato 19 maggio dalle ore 15.00 sino alle ore 17.00 e Domenica 20 maggio dalle ore 10.00 sino alle re 12.00 si effettueranno inoltre visite guidate alle storico Mulino Star Qua costruito nel XVI secolo.
Giacomo Agrati – Giacomo Molaschi
